I soggetti valutano i compensi di carbonio come una soluzione climatica ingiusta e fallace.
Un Report Sulle Offerte di Carbonio e il Futuro della Terra
Un nuovo report della Land Matrix ha rivelato che 9 milioni di ettari di terra, equivalenti a oltre 22 milioni di acri, sono soggetti a contratti di compensazione del carbonio a livello mondiale. Questo documento, prodotto in collaborazione con l’International Land Coalition e varie università, analizza le dinamiche di acquisizione della terra mediante progetti di carbon offset. È importante notare che non sono inclusi i progetti definiti “comunitari o agricoli”, i quali, secondo la Land Matrix, non contribuiscono alla concentrazione della terra e alle disuguaglianze. Al contrario, studi più approfonditi suggeriscono che la situazione sia ben diversa.
Le Implicazioni dei Progetti di Carbon Offset
La Land Matrix ha esaminato contratti di terra dal 2000 in poi, compresi quelli per la deforestazione evitata (REDD+), la riforestazione, il ripristino delle zone umide e la gestione dei prati. Due terzi della superficie analizzata sono stati impostati esclusivamente per gli progetti REDD+. GRAIN, un’organizzazione che si occupa della sostenibilità, ha condotto un’analisi simile sui contratti concluse dal 2016 a marzo 2024. Tuttavia, la loro analisi non ha incluso i progetti REDD+ o i progetti di ripristino di zone umide o prati. GRAIN ha scelto di concentrarsi solo sui contratti in cui le terre vengono espropriate per impiantare alberi e altre coltivazioni destinate alla vendita di crediti di carbonio.
