Il 2025 nelle foreste pluviali: calo della deforestazione, ma i rischi restano elevati.

Il 2025 nelle foreste pluviali: calo della deforestazione, ma i rischi restano elevati.

La Regolamentazione Europea e i Mercati delle Foreste

Nel 2025, il Regolamento dell’Unione Europea sulla deforestazione (EUDR) ha dimostrato quanto sia difficile trasformare le ambizioni in azioni concrete. Adottato nel 2023, ha subito ritardi significativi nell’applicazione, con le aziende che hanno ricevuto ulteriori proroghe per soddisfare i requisiti di conformità. La scarsa disponibilità di sistemi di tracciabilità e le pressioni delle industrie hanno portato a una revisione delle normative, contribuendo a una situazione di incertezza che potrebbe minare gli sforzi globali per combattere la deforestazione.

Contemporaneamente, i mercati della carbon neutrality sono emersi nel 2025 con una concentrazione maggiore sull’efficacia delle credenziali di carbonio. Le transazioni sono diminuite, mentre il desiderio di maggiore trasparenza ha sollevato interrogativi sulla validità dei crediti emessi. Le preoccupazioni di credibilità e la necessità di un migliore monitoraggio hanno indicato che le politiche di estrazione e finanziamento delle foreste devono continuare a evolversi per affrontare le sfide attuali.

Le informazioni e le idee presentate in questo resoconto provengono principalmente da ricerche di organizzazioni riconosciute come Mongabay e rapporti ufficiali delle Nazioni Unite, che evidenziano le complessità e le interconnessioni necessarie per comprendere le dinamiche delle foreste tropicali contemporanee.

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