Il CEO di Salesforce propone di far pattugliare San Francisco dalla Guardia Nazionale.
Alla fine dell’intervista, che è durata circa 50 minuti, Benioff ha notato l’espressione della sua addetta alle pubbliche relazioni. Ha chiesto: “E per quanto riguarda le domande politiche? Sono troppo piccanti?”. Questa dichiarazione ha messo in evidenza quanto possa essere delicato il tema politico, soprattutto in un settore noto per le sue posizioni liberali.
Il cambiamento di Benioff non è da intendere isolatamente; sembra riflettere un fenomeno più ampio all’interno della Silicon Valley, dove sempre più leader tecnologici si trovano a confrontarsi con le politiche di Trump. Le domande che sorgono ora riguardano se altri dirigenti di aziende tecnologiche della Bay Area seguiranno l’esempio di Benioff, abbracciando posizioni simili.
Un Futuro Incerto per la Silicon Valley
La dichiarazione di Benioff ha sollevato interrogativi importanti sulla direzione politica che sta prendendo il settore tecnologico. Considerando che molte aziende di tecnologia beneficiano di contratti governativi, le loro posizioni politiche potrebbero influenzare non solo le loro operazioni interne, ma anche le politiche pubbliche nel contesto più ampio.
Ci si aspetta che altri leader nel settore riflettano sulla possibilità di esprimere pubblicamente il proprio supporto per figure politiche controverse come Trump. La Silicon Valley ha storicamente avuto una posizione liberale, ma il cambiamento di Benioff potrebbe rappresentare un punto di svolta. Sarà interessante vedere come questa scossa politica influenzerà le future alleanze e decisioni dei leader tecnologici.
