Il coding Vibe trasforma i senior in “tate dell’AI”, ma ne vale la pena.
I Rischi del Vibe Coding e Nuove Professioni nel Settore
Il lavoro con codice generato dall’IA ha portato alla nascita di nuove figure professionali, come il “vibe code cleanup specialist”, specializzato nella pulizia del codice disordinato. Alcuni programmatori hanno paragonato il vibrare con l’IA a gestire un bambino: può sembrare promettente, ma richiede attenzione e supervisione costante.
Feridoon Malekzadeh, con oltre 20 anni di esperienza nel settore, afferma: “Devi chiedere loro 15 volte di fare qualcosa. Alla fine, faranno parte delle richieste, ma creano confusione nel processo.” Malekzadeh dedica circa il 50% del tempo alla scrittura di requisiti, il 10-20% al “vibe coding” e il restante 30-40% a correggere gli errori generati dall’IA.
