Il Hajj: un viaggio spirituale unico nell’islam, simbolo di fede e unità.

La Pericolosità del Jamarāt durante il Hajj Nonostante si tratti di un rito rituale, molti musulmani...

Ogni tanto, un capo gruppo chiamava al talbiyah con una voce squillante e la folla rispondeva in coro. I soldati sauditi presenti lungo il percorso lanciavano occhiate severi o urlavano a chiunque rallentasse o esitasse, mentre i pellegrini, tenendosi per braccio, si facevano strada a fatica. Dopo giorni di riti estenuanti, la nostra pazienza cominciava a scemare. Fortunatamente, una luce cominciava a emergere in lontananza e il Jamarāt, un’imponente struttura a cinque piani, si stagliava davanti a noi. Ci dirigemmo verso il terzo livello, dove il cammino finalmente si allargava e iniziai a respirare di nuovo.

Davanti a noi si ergevano tre enormi muri, che avevano sostituito le vecchie colonne di pietra. Il nuovo design, con ampie imboccature di cemento, consentiva ai sassi di rimbalzare verso i luoghi originali. Schivando la folla, condussi mia madre in un angolo più tranquillo alla fine della struttura. Ci troviamo di fronte al terzo muro e lanciammo le nostre pietre uno ad uno, ripetendo “Allahu akbar” ogni volta. Poi, ci allontanammo verso una piccola radura per affrontare la Ka’aba e fare le nostre ultime suppliche prima di trovare la strada per Makkah. Le uniche pratiche rimaste erano il tawaf, che confermava il nostro sacrificio, e il simbolico raso dei capelli (le donne si limitano a tagliare una ciocca).

Un viaggio di fede e spiritualità

Il Hajj non è solo un rito, ma un viaggio di profonda spiritualità e comunità. Ogni anno, milioni di musulmani provenienti da ogni angolo del mondo si riuniscono in Arabia Saudita, creando un’atmosfera di unità senza pari. Gli insegnamenti islamici incoraggiano i seguaci a compiere il pellegrinaggio almeno una volta nella vita, se in grado di farlo.

La preparazione per il Hajj inizia mesi prima della partenza. I pellegrini si preparano mentalmente e spiritualmente, creando un legame con la propria fede che supera le avversità. Ogni rito svolto durante la cerimonia ha un significato profondo e richiama alla memoria le prove affrontate dal profeta Ibrahim e dalla sua famiglia.

Le attese lunghe e i momenti di preghiera si intrecciano con forti emozioni, il che rende l’esperienza del Hajj unica per ciascun partecipante. Questo pellegrinaggio è un’opportunità straordinaria di riflessione, perdono e rinnovamento spirituale per i musulmani di tutto il mondo.


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