Il mercato europeo delle startup mostra una crescita ancora lontana dalla sua potenzialità.
Un altro indicatore di una possibile ripresa è l’uscita recente di Klarna. Il colosso fintech svedese è diventato pubblico a settembre dopo aver raccolto complessivamente 6,2 miliardi di dollari nei mercati privati negli ultimi vent’anni. Questa operazione ha forse riciclato capitale verso i Limited Partner europei o offerto loro una nuova fiducia in un ambiente di exit che sta cambiando.
Victor Englesson, partner di EQT, ha osservato come i recenti successi europei, come Klarna, stiano influenzando l’approccio dei fondatori in Europa verso la creazione delle loro aziende. “I fondatori ambiziosi hanno visto cosa significa puntare in alto in aziende come Spotify, Klarna e Revolut e ora iniziano a creare imprese con tale ambizione,” afferma Englesson.
Questa mentalità ha portato EQT e altre società ad avere una visione positiva sull’Europa. Englesson ha dichiarato: “Negli ultimi cinque anni, abbiamo investito 120 miliardi di dollari in Europa e prevediamo di investire 250 miliardi nei prossimi cinque anni.” La loro posizione indica un forte impegno verso il mercato europeo.
Nel complesso, sebbene il mercato europeo delle startup affronti sfide significative nel fundraising e nella fiducia degli investitori, ci sono indizi di un cambio di rotta imminente grazie all’ottimismo nel settore e a un aumento nell’interesse per le innovazioni tecnologiche.
### Fonti ufficiali:
– PitchBook
– TechCrunch
– Bloomberg
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