Il Mezzogiorno: un cruciale snodo tra Europa e Mediterraneo.
Il Mezzogiorno come Hub Strategico
NAPOLI (ITALPRESS) – Vito Cozzoli, Amministratore Delegato di Autostrade dello Stato, ha illustrato la visione del Mezzogiorno come un nodo cruciale tra Europa e Mediterraneo. Durante il convegno “Dalle infrastrutture ai grandi eventi”, tenutosi in occasione del Napoli Racing Show, Cozzoli ha enfatizzato l’importanza di valorizzare i corridoi di trasporto e di potenziare il ruolo degli urban nodes, con Napoli come modello di riferimento. Questa città è un esempio di un sistema integrato che comprende porti, rete ferroviaria, aeroporto, autostrade e metropolitane.
Ma non si tratta solo di trasporti: i grandi eventi, secondo Cozzoli, hanno il potenziale di generare economicità, turismo e occupazione, oltre a lasciare un’eredità strutturale per le comunità locali. “Eventi che generano infrastrutture e infrastrutture che generano sviluppo” è il principio cardine che guida questa visione strategica.
Napoli: Un Secondo Rinascimento
“Napoli vive oggi un secondo Rinascimento”, ha affermato Cozzoli, “culturale, sportivo e infrastrutturale”. Le infrastrutture, in particolare quelle autostradali, giocano un ruolo fondamentale come spina dorsale del Paese. Nel 2023, si stima che quasi il 90% dei movimenti di passeggeri-km sia avvenuto su strada, evidenziando come la rete autostradale sia cruciale per il rilancio economico della regione.
La presenza di un casello autostradale entro un raggio di 20 km da una località ha dimostrato di favorire il reddito, l’occupazione e lo sviluppo economico. Cozzoli ha rimarcato l’importanza di indirizzare gli investimenti verso una rete autostradale più intelligente, sicura e digitale. A tal fine, sono stati avviati progetti innovativi, con un investimento di 18,5 milioni di euro per il triennio 2025-2027 finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).
