Il nuovo ospedale di Castellammare di Stabia: un investimento di 120 milioni di euro

0

Un investimento da oltre 120 milioni di euro è stato presentato questa mattina a Napoli, nella sede della Regione di Palazzo Santa Lucia. Si tratta del progetto per il nuovo polo ospedaliero di Castellammare di Stabia, che punta a portare al livello successivo la sanità della Campania. La struttura, dotata di 310 posti letto, sarà fornita di macchinari tecnologicamente avanzati per garantire assistenza sanitaria ad una popolazione compresa tra i 300 e i 600 mila abitanti.

L’ospedale sorgerà nelle aree del Solaro di pertinenza delle Nuove Terme di Stabia, acquisite dalla Regione per una cifra di circa 13 milioni di euro. Questa zona di alto valore architettonico ha spinto Palazzo Santa Lucia a sottoscrivere un protocollo con la Soprintendenza della Città Metropolitana di Napoli, che seguirà i passaggi progettuali per salvaguardare le preesistenze e sfruttare al massimo i volumi esistenti per la realizzazione del complesso.

Il nuovo ospedale sarà dotato di reparti di degenza, Pronto Soccorso con Osservazione Breve Intensiva, shock room, sala chirurgica per gli interventi di emergenza e spazi dedicati per la gestione di pazienti potenzialmente infetti. Il blocco operatorio sarà costituito da almeno sei sale, tra cui una attrezzata per l’emodinamica, una per la chirurgia robotica e un’altra per la neuroradiologia e radiologia interventistica.

Inoltre, ci sarà un blocco parto dotato anche di sala operatoria, e spazi per attività ambulatoriali, day hospital e day surgery, diagnostica per immagini e percorsi fisico-riabilitativi. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato l’inizio del progetto, affermando che dopo decenni di chiacchiere e di attesa, il nuovo ospedale di Castellammare sta finalmente partendo.

La gara è stata avviata e le demolizioni degli edifici preesistenti inizieranno presto. De Luca ha sottolineato la sfida nel trovare le risorse e liberare l’area dai creditori, ma si è mostrato fiducioso nel successo del progetto. Le tempistiche prevedono un periodo di realizzazione di 36 mesi, con la possibilità di lavoro anche di notte per rispettare i tempi. L’obiettivo è dare respiro a quasi 600mila abitanti che gravitano nella zona, fornendo loro un ospedale all’avanguardia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *