Il problema dei troll esteri su X: una panoramica allarmante sulle dimensioni.
Il Fenomeno dell’Influenza Straniera su X
È noto da tempo che X (già Twitter) si è affermata come una delle principali piattaforme per le campagne di influenza straniera nell’ambito della politica americana. I riflettori si sono per lo più concentrati sulle famose “fattorie di troll” russe, che il governo degli Stati Uniti ha preso di mira in più occasioni. Con l’introduzione della nuova funzionalità “Informazioni su questo account”, X ha portato alla luce la vasta portata e la geografia di questo problema di troll stranieri.
Subito dopo il lancio della funzionalità, gli utenti hanno iniziato a notare che molti profili dediti a sputare rabbia sulla politica americana sembravano avere sede al di fuori degli Stati Uniti. Profili con nomi come “ULTRAMAGA🇺🇸TRUMP🇺🇸2028” sono risultati provenire dalla Nigeria, mentre un account verificato che si spacciava per il “border czar” Tom Homan è stato rintracciato in Europa dell’Est. Persino un account chiamato “America_First0?” risulta provenire dal Bangladesh. Un’intera rete di “donne indipendenti che supportano Trump”, che sostenevano di essere americane, si è rivelata provienente dalla Thailandia.
