Il segreto di Red Bull Racing: un ingegnere che ottimizza il lavoro come i giri in pista.
Un Momento Dietro le Quinte al Web Summit
Durante il Web Summit, un membro della produzione, notevolmente più grande di Laurent Mekies, CEO della Oracle Red Bull Racing, gli si avvicina e lo invita a scattare un selfie. A differenza di molti dirigenti che potrebbero sentirsi infastiditi da questo tipo di informalità, Mekies sorride e accoglie il fan. Questo gesto rivela molto del suo carattere, considerando che solo quattro mesi fa è diventato il secondo leader della Red Bull Racing nella sua storia ventennale.
La prima sensazione è quella di sentirsi privilegiati e onorati, afferma Mekies, che si esprime in un inglese con accento francese. “Questo team ha vinto più di chiunque altro in Formula 1 negli ultimi vent’anni e ora sei parte di esso.”
Il momento “sudden” non è esagerato. A luglio, la chiamata inaspettata: Christian Horner, che ha guidato la Red Bull dal 2005, ha lasciato, e Mekies, dopo un anno alla guida della squadra gemella Racing Bulls, è stato scelto per avanzare.
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