Imola potrebbe tornare nel calendario di F1: De Pascale rassicura i fan.

Imola: lavoriamo per il futuro del Gran Premio di Formula 1
BOLOGNA (ITALPRESS) – L’esclusione di Imola dal calendario della Formula 1 per il 2026 non segna la fine della storia del Gran Premio nel territorio. Le istituzioni regionali sono pronte a presentare una proposta strutturale per il 2027 e a prendere in considerazione un eventuale subentro a Madrid già dal prossimo anno. Quintessenziale in questo processo è il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, che, insieme al sindaco di Imola, Marco Panieri, ha voluto rendere nota la posizione delle istituzioni a seguito della pubblicazione del calendario ufficiale del mondiale.
“Era un’informazione già nota e che genera comprensibilmente interrogativi e preoccupazioni”, affermano de Pascale e Panieri. “Il nostro territorio ha dimostrato di poter ospitare un evento straordinario, capace di attirare visitatori e generare un ritorno economico significativo, grazie alla combinazione di prestigio internazionale e promozione del Made in Italy.” Il Gran Premio a Imola è particolarmente amato sia dai tifosi che dai piloti, come confermato da recenti dichiarazioni espresse dopo la competizione, evidenziando la peculiarità dell’evento che riesce a unire l’adrenalina della corsa con il fascino del suo centro storico.
Il futuro del Gran Premio: impegno istituzionale e opportunità
De Pascale e Panieri sottolineano l’importanza di non perdere di vista il percorso intrapreso con il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. “Il contratto firmato nel 2021, che prometteva un ritorno stabile della manifestazione fino al 2025, ci ha spinto a fare ogni sforzo necessario per garantire la presenza del Gran Premio”, affermano. “La Regione, attraverso una collaborativa sinergia con il Comune e i partner, ha sempre messo in evidenza l’importanza di mantenere questo prestigioso evento.”
“Abbiamo lavorato con la massima trasparenza e disponibilità, mettendo a disposizione le risorse necessarie anche per il 2026, come avevamo concordato con gli altri partner istituzionali”, aggiungono. Questa decisione era stata in parte influenzata dai disastri alluvionali che avevano colpito la regione, attraverso i quali è stata proposta un recupero dell’evento perduto nel 2023.
“È fondamentale adesso non cadere nella polemica o nella rassegnazione”, affermano i due leader. “Serve un’azione collettiva responsabile per garantire il rientro del Gran Premio a Imola. Abbiamo già richiesto un Tavolo Istituzionale al Governo e all’Autorità Sportiva per discuterne insieme.” In tal modo, si vogliono esplorare le diverse modalità di sostegno e promozione della manifestazione, mirando a ripristinare la presenza di Imola nel calendario della Formula 1 il prima possibile.
“Vogliamo un’interazione fruttuosa con il Governo, che ha sempre dimostrato attenzione verso di noi”, dichiarano de Pascale e Panieri. “Il nostro obiettivo è continuare il percorso verso una maggiore visibilità e attrattiva per il circuito, promuovendo un’idea di polifunzionalità che possa abbracciare crescita, innovazione e cultura. Questa è la visione che intendiamo realizzare e la nostra determinazione è fuor di dubbio.”
Molti esperti del settore, tra cui Massimo Rivola, team principal della Scuderia AlphaTauri, hanno espresso il loro supporto per l’importanza di mantenere eventi come il Gran Premio a Imola, sottolineando il legame tra motorsport e territorio. “Il Gran Premio di Imola non è solo una corsa, ma una celebrazione della cultura automobilistica e dell’ingegno italiano,” ha commentato Rivola in occasione di un incontro al circuito.
Nell’ottica di un futuro più luminoso, le istituzioni locali vogliono continuare a valorizzare le unicità della loro offerta turistica e culturale. “Abbiamo opportunità uniche, e continueremo a lavorare per metterle in risalto” affermano de Pascale e Panieri, facendo riferimento alle bellezze del territorio emiliano-romagnolo e alla sua storica tradizione di motorismo e sportività.
“Siamo determinati a non fermarci, ma a rimanere uniti e resilienti,” affermano i due leader. “L’obiettivo è di garantire un futuro luminoso e pieno di opportunità per la nostra comunità e per gli appassionati di sport motoristici.” Così, mentre il futuro della Formula 1 a Imola si confronta con nuove sfide, il messaggio è chiaro: il sogno di tornare protagonisti nel mondo del motorsport è vivo e palpitante.
Fonte: ITALPRESS
Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it