Imprese italiane in visita a Bengasi: promuovere opportunità commerciali in Libia.
Rinforzo dei Legami tra Italia e Libia: Missione a Bengasi
BENGASI (LIBIA) – Una delegazione di imprese italiane ha visitato oggi Bengasi, un passo significativo verso il rafforzamento delle relazioni economiche, culturali e istituzionali tra Italia e Libia. L’iniziativa, sostenuta dall’Ambasciata d’Italia in Libia e organizzata dal Fondo per la Ricostruzione e lo Sviluppo della Libia, è stata presieduta da Belqasim Haftar, e ha visto la collaborazione della Camera di commercio Italo-libica, guidata da Nicola Colicchi.
Partecipazione di Aziende Strategiche e Impegno Culturale
La missione ha riunito rappresentanti di aziende operanti nei settori dell’ingegneria, delle infrastrutture, delle energie rinnovabili, dei beni culturali e della formazione. Durante il suo intervento, l’ambasciatore italiano a Tripoli, Gianluca Alberini, ha sottolineato: «L’Italia è impegnata a sostenere la stabilizzazione e lo sviluppo della Libia attraverso una cooperazione concreta e di lungo periodo. Bengasi, simbolo di resilienza, rappresenta un crocevia di nuove opportunità».
La presenza delle imprese italiane a Bengasi non si limita all’aspetto economico; influisce anche sulla trasmissione di valori fondamentali come il dialogo, la trasparenza e il rispetto per la cultura locale. Questi principi diventano essenziali per costruire un futuro comune, in cui la crescita economica si unisce a un profondo rispetto delle identità culturali.
Angelo Argento, presidente di Cultura Italiae, ha partecipato alla delegazione, incarnando il ponte tra diplomazia culturale e imprenditorialità creativa. Argento ha affermato: «Crediamo che la cultura sia un vettore strategico per la cooperazione tra i popoli. Portare le competenze italiane qui non è solo una questione economica ma un’opportunità per presentare un modello di sviluppo informato dalla bellezza, dalla memoria e dal sapere». Questa visione è cruciale in una regione che aspira a tornare a essere un centro vitale del Mediterraneo.
Collaborazione per Progetti Sostenibili e Innovativi
Durante la visita, sono stati avviati tavoli tecnici con le autorità locali e i partner libici per discutere progetti di recupero urbano, valorizzazione del patrimonio archeologico, formazione professionale e transizione energetica. Tali tavoli rappresentano un passo verso un futuro in cui le risorse italiane e libiche possono collaborare agilmente per progetti che beneficiano entrambe le nazioni.
L’evento principale della missione ha avuto luogo presso il centro congressi di Bengasi, recentemente ristrutturato. Qui si sono svolti vari panel di discussione sui temi della cooperazione e della ricostruzione. Sono stati organizzati incontri tra imprese libiche e italiane, culminati nella firma di protocolli d’intesa volti a promuovere investimenti sostenibili e iniziative imprenditoriali e culturali congiunte.
Un esponente dell’imprenditoria italiana presente all’evento ha dichiarato: «Siamo qui non solo per investire, ma per costruire relazioni durature. Crediamo fermamente nel potere della collaborazione internazionale per generare opportunità concrete e migliorare la vita delle comunità locali».
Le dinamiche di questa missione non solo pongono una luce positiva sulla cooperazione internazionale, ma offrono anche un modello da seguire per altre nazioni che desiderano sviluppare relazioni economiche significative. La Libia, con la sua storia ricca e il suo potenziale, può diventare un esempio di come le relazioni commerciali possano andare oltre il mero profitto, abbracciando una visione di sviluppo condiviso e sostenibile.
Riportando alla luce il patrimonio culturale e con investimenti mirati, l’Italia e la Libia possono scrivere una nuova pagina nella loro storia di cooperazione. Fonti ufficiali e testimoni diretti hanno evidenziato l’importanza di rafforzare i legami tra i due Paesi, rendendo chiaro che la strada da percorrere è quella dell’unità e della crescita reciproca.
– Foto ufficio stampa Cultura Italiae –
(ITALPRESS)
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