Indigenous communities in Malaysia celebrate a cautious victory as palm oil firm halts deforestation.
Il Conflitto tra Comunità Indigene e Urun Plantations in Malesia
Gli abitanti indigeni Penan e Kenyah della regione del Long Urun, in Borneo Malesiano, hanno sporto denuncia e presentato una complessità all’ente certificatore per l’olio di palma sostenibile della Malesia. Accusano la società Urun Plantations di aver abbattuto foreste naturali all’interno della sua concessione lungo il fiume Belaga, violando i termini del contratto e la certificazione di sostenibilità.
Recentemente, la società ha acconsentito a sospendere le attività di sviluppo dopo che una fabbrica di olio di palma ha interrotto l’acquisto di frutti dalla piantagione. Le immagini satellitari e le prove fornite da ONG mostrano continui abbattimenti di alberi dal 2023, mentre l’azienda sostiene di effettuare solo nuove piantagioni su terreni già sviluppati, negando così le accuse di violazione delle regole di certificazione. La situazione riflette le crescenti tensioni nello stato del Sarawak, in Malesia, riguardo all’espansione dell’industria dell’olio di palma nelle ultime foreste e nei territori indigeni.
