Interventi urgenti per la casa e detrazioni sui libri scolastici: ecco le richieste

Interventi urgenti per la casa e detrazioni sui libri scolastici: ecco le richieste

Interventi urgenti per la casa e detrazioni sui libri scolastici: ecco le richieste

Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati, ha delineato quattro proposte di modifica alla Finanziaria, evidenziando l’importanza di abbassare le tasse e sostenere ceti medi e famiglie. Sottolinea l’aumento dei fondi per la sanità a 7,5 miliardi e la necessità che chi ha ottenuto utili contribuisca al bene comune. Sul tema degli affitti, propone di ridurre le tasse per chi affitta a lungo termine, e suggerisce di escludere il valore della prima casa fino a 200 mila euro dall’Isee. Infine, propone detrazioni per le spese scolastiche e di garantire il diritto a un conto corrente per tutti.

Proposte di Modifica alla Finanziaria: Il Punto di Vista di Maurizio Lupi

ROMA (ITALPRESS) – Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati, ha condiviso in un’intervista al Corriere della Sera l’orientamento del suo partito riguardo alla Finanziaria. Dopo un confronto tra le varie parti, Lupi ha sottolineato che è naturale proporre modifiche durante il percorso parlamentare. Le quattro proposte avanzate mirano a rafforzare gli aspetti già condivisi, come l’abbassamento delle tasse, il supporto al ceto medio e alle aziende innovative, oltre a un incremento dei fondi per la sanità e per le famiglie, con un budget che è salito a 7,5 miliardi.

Lupi ha insistito sull’importanza del contributo delle aziende, affermando che chi ha beneficiato di utili significativi negli ultimi anni deve partecipare a migliorare le condizioni di vita del Paese. Le banche, secondo Lupi, non possono essere considerate solo come strumenti di profitto, ma devono partecipare attivamente nel contribuire al bene comune, mantenendo sempre un equilibrio tra libero mercato ed economia sociale.

Una delle questioni sollevate riguarda l’aliquota del 26% sugli affitti brevi, che Lupi ha incluso tra le sue proposte. Sottolineando che il reddito derivante dai canoni di affitto non dovrebbe essere stigmatizzato, ha suggerito di incentivare gli affitti a lungo termine abbassando l’aliquota dal 21% al 15%. Questo intervento sarebbe una premiazione per chi contribuisce a risolvere il problema abitativo, affiancato da una norma che faciliti il rientro nel possesso delle abitazioni al termine dei contratti di affitto.

Infine, sul tema della famiglia, il presidente di Noi Moderati ha espresso la necessità di includere nella Finanziaria proposte come la detrazione delle spese per i libri di scuola superiori. Lupi ha anche insistito sulla volontà di garantire a tutti l’accesso a un conto corrente, considerato un diritto fondamentale per rimanere al passo con i tempi, sottolineando l’importanza di rendere questa misura parte della Finanziaria.

Proposte di Modifica alla Finanziaria: Equità e Sostenibilità

ROMA (ITALPRESS) – Maurizio Lupi, presidente di Noi Moderati, ha espresso in un’intervista al Corriere della Sera la necessità di apportare alcune modifiche alla Finanziaria, dopo aver concordato insieme ai membri della coalizione i punti chiave della stessa. Tra questi, la riduzione delle tasse, il supporto al ceto medio e medio-basso, l’incentivo alle aziende innovative, l’aumento dei fondi per la sanità e l’aiuto alle famiglie. Lupi ha sottolineato che è fondamentale mantenere una disciplina economica, e che chi ha beneficiato di importanti profitti negli ultimi anni ha il dovere di contribuire al miglioramento del Paese.

Un tema centrale nelle proposte di modifica riguarda l’aliquota del 26% sugli affitti brevi. Lupi ha spiegato che, mentre la casa è un bene disponibile e l’affitto non dovrebbe essere stigmatizzato, è necessario incentivare i contratti a lungo termine. Ha suggerito di destinare i 100 milioni previsti dall’innalzamento dell’aliquota sui brevi affitti a ridurre l’aliquota al 15% per gli affitti a lungo termine, premiando così chi contribuisce alla soluzione del problema abitativo. Inoltre, ha proposto che al termine di un contratto di affitto il proprietario possa riottenere immediatamente possesso dell’immobile.

Per quanto riguarda le abitazioni, Lupi ha accolto la misura di escludere il valore della prima casa dall’Isee fino a 100 mila euro, ma ha suggerito di aumentare questa soglia a 200 mila euro nelle grandi città come Roma e Milano, dove anche le case di edilizia convenzionata hanno un valore maggiore.

Focalizzandosi sul tema familiare, Lupi ha proposto tre miliardi di euro per le famiglie e ha manifestato il desiderio di introdurre una detrazione per le spese scolastiche, argomentando che l’istruzione è un investimento per la collettività. Ha anche chiesto l’obbligatorietà del conto corrente, sottolineando la necessità di garantirlo a tutti senza limitazioni, in modo che possa diventare un diritto universale e un passo verso la modernità.

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