Intervista esclusiva: perché parlare con Pier Silvio è una sfida difficile
Marco Columbro è stato uno dei volti più amati della televisione italiana degli anni ’90. Il suo carisma e il talento lo hanno portato a dominare il piccolo schermo attraverso fiction di grande successo come Caro Maestro e programmi iconici quali Paperissima, Buona Domenica, Scherzi a Parte, Il Grande Bluff, oltre a eventi prestigiosi come Il Galà della Pubblicità e la cerimonia dei Telegatti. La sua presenza era sinonimo di garanzia e simpatia, conquistando il pubblico di ogni età. Questo periodo d’oro, però, ha subito un brusco arresto nel 2001, anno in cui Columbro è stato colpito da un grave ictus che ha segnato una svolta nella sua vita personale e professionale.
L’ictus del 2001 e il lungo percorso di recupero
Il 2001 rappresenta una data cruciale per Marco Columbro: l’ictus lo ha costretto a rimanere in coma per 20 giorni. Dopo una lunga e delicata fase di recupero, è riuscito a riprendere le forze e tornare alla vita di tutti i giorni, ma il ritorno nel mondo dello spettacolo non è mai stato come prima. Da quel momento, la sua presenza in televisione si è progressivamente diradata, fino a scomparire quasi completamente dal radar mediatico senza che vi fossero litigi o controversie pubbliche che potessero spiegare questa assenza.
