Iren emette il suo primo bond ibrido da 500 milioni di euro

Iren emette il suo primo bond ibrido da 500 milioni di euro

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Iren Spa ha emesso con successo un bond ibrido da 500 milioni di euro, ricevendo ordini per 4 miliardi di euro, dimostrando solidità e credibilità. L’operazione rafforza la struttura patrimoniale del Gruppo, consentendo flessibilità finanziaria per integrare EGEA e realizzare investimenti. Il bond ha cedola fissa annuale del 4,5% fino al 2030, poi interessi variabili. Sarà quotato sulla Borsa Irlandese con previsto rating di BB+/BB+. L’emissione è considerata un successo e sta in linea con la strategia di crescita di Iren, confermando l’impegno a mantenere rating investment grade e ottenere ulteriori opportunità di sviluppo.

Iren Spa emette con successo un bond ibrido da 500 milioni di euro

Iren Spa ha collocato con grande successo la sua prima emissione obbligazionaria perpetua subordinata ibrida dal valore di 500 milioni di euro. L’operazione, in esecuzione della delibera del Consiglio di amministrazione della Società, ha ricevuto richieste di sottoscrizione quasi 8 volte rispetto all’ammontare offerto, totalizzando ordini per un importo pari a 4 miliardi di euro. La data di regolamento dell’emissione è prevista per il 23 gennaio 2025, e si prevede che i titoli saranno quotati sul mercato regolamentato della Borsa Irlandese.

Il bond obbligazionario, emesso in una singola tranche da 500 milioni di euro, è non convertibile, subordinato, perpetuo ed esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione della Società. Con una cedola fissa del 4,5% fino alla prima reset date del 23 aprile 2030, il titolo maturerà un interesse pari al tasso Euro Mid Swap a cinque anni di riferimento incrementato di un margine iniziale di 221,2 punti base. Il prezzo di emissione è fissato al 99,448% e il rendimento effettivo alla prima reset date è pari al 4,625% annuo.

L’emissione del bond ibrido rafforza ulteriormente la struttura patrimoniale di Iren e sostiene la flessibilità finanziaria del Gruppo. La strategia di crescita di Iren, inclusa l’integrazione di EGEA e gli investimenti previsti nel Piano Industriale 2024-2030, è confermata con l’emissione del bond. Inoltre, la solidità e la credibilità del Gruppo sul mercato sono dimostrate dalla grande ricezione della pubblica, che ha superato le aspettative e testimonia il successo dell’operazione.

Emissione obbligazionaria di successo per Iren Spa

Iren Spa ha collocato con successo la sua prima emissione obbligazionaria perpetua subordinata ibrida dal valore di 500 milioni di euro. L’emissione ha ricevuto richieste di sottoscrizione quasi 8 volte l’ammontare offerto, totalizzando ordini per un importo di circa 4 miliardi di euro. La data di regolamento dell’emissione è prevista per il 23 gennaio 2025, e il prestito obbligazionario, emesso in una sola tranche, è non convertibile, subordinato, perpetuo ed esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione della società.

La cedola fissa annuale del 4,5% sarà corrisposta fino alla prima reset date del 23 aprile 2030, dopodiché il titolo maturerà un interesse pari al tasso Euro Mid Swap a cinque anni di riferimento incrementato di un margine iniziale di 221,2 punti base. Il prezzo di emissione è fissato al 99,448% e il rendimento effettivo alla prima reset date è del 4,625% all’anno. I titoli saranno quotati sul mercato regolamentato della Borsa Irlandese (Euronext Dublin) e si prevede un rating di BB+/BB+ da parte di S&P’s/Fitch con un equity content del 50%.

Luca Dal Fabbro, Presidente esecutivo del Gruppo Iren, ha dichiarato che l’emissione è in linea con la strategia di crescita dell’azienda, consentendo una maggiore flessibilità finanziaria per future opportunità di sviluppo. Giovanni Gazza, CFO del Gruppo Iren, ha sottolineato che l’emissione del bond ibrido garantisce un’elevata flessibilità finanziaria per il raggiungimento dei target economico-finanziari fissati nel Piano Industriale, confermando l’impegno di Iren nel perseguire una crescita solida in linea con gli attuali rating investment grade.

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