Aumentare la prevenzione mediante screening oncologici in Basilicata, Bardi-Latronico

Aumentare la prevenzione mediante screening oncologici in Basilicata, Bardi-Latronico

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Gli screening oncologici sono fondamentali per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori. In Basilicata, grazie alla collaborazione tra istituzioni, personale sanitario e cittadini, si registrano risultati positivi. L’obiettivo è garantire l’accesso agli screening a tutti, in particolare agli anziani, ai residenti in aree isolate e a persone con minori risorse economiche. La Regione sta potenziando i programmi di screening con il supporto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. È essenziale promuovere una cultura della prevenzione e migliorare l’adesione agli screening oncologici per raggiungere obiettivi importanti nella lotta contro i tumori.

Screening oncologici a Basilicata: impegno e risultati positivi

Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, insieme all’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, hanno sottolineato l’importanza degli screening oncologici come strategia fondamentale per la prevenzione e la diagnosi precoce. Grazie alla collaborazione tra istituzioni, personale sanitario e cittadini, la regione ha ottenuto risultati incoraggianti, con l’obiettivo di garantire l’accesso a tutti, in particolare alle persone più vulnerabili come anziani, residenti in aree remote e con minori risorse economiche.

La Regione Basilicata sta intensificando i programmi di screening grazie alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con l’obiettivo di potenziare le infrastrutture, creare centri di riferimento per le aree interne, digitalizzare i servizi e migliorare il monitoraggio dei dati per interventi mirati ed efficaci. Nel 2023, sono state incrementate le campagne di screening gratuito per la diagnosi precoce dei tumori, evidenziando l’impegno della Regione.

Il report del Crob mostra che numerosi cittadini lucani hanno aderito agli screening, come le donne sottoposte a mammografie, quelle per lo screening cervico-uterino e colon-rettale. La Regione partecipa attivamente al progetto CCM per la prevenzione delle malattie e degli screening oncologici, e sta lavorando a un Piano sanitario per potenziare le strutture, la medicina territoriale e ridurre le liste d’attesa.

È necessario promuovere una cultura della prevenzione, poiché nonostante l’incremento delle adesioni agli screening oncologici, la Basilicata è ancora lontana dagli obiettivi prefissati. È fondamentale migliorare l’accesso e la partecipazione a questi programmi vitali, coinvolgendo professionisti della salute, associazioni e cittadini. La prevenzione non è solo un dovere individuale, ma una responsabilità collettiva che richiede impegno continuo.

Efficienza degli screening oncologici in Basilicata

Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, insieme all’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, hanno sottolineato l’importanza degli screening oncologici come strategia efficace di prevenzione e diagnosi precoce. Grazie alla collaborazione tra istituzioni, personale sanitario e cittadinanza, la regione ha ottenuto risultati positivi, raggiungendo una vasta parte della popolazione, soprattutto gli individui più vulnerabili come anziani, persone con minori risorse economiche e residenti in zone isolate.

La Regione Basilicata sta lavorando per potenziare i programmi di screening, utilizzando le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per migliorare infrastrutture, creare centri di riferimento e digitalizzare i servizi. L’obiettivo è garantire a tutti l’accesso ai servizi sanitari, senza distinzioni, per garantire un’intervento tempestivo ed efficace.

Il presidente Bardi ha evidenziato gli investimenti regionali nella lotta contro i tumori attraverso programmi strutturati di screening, con risultati incoraggianti. Numerosi cittadini hanno aderito alle attività di screening mammografico, cervicale e colon-rettale, dimostrando un crescente impegno nella prevenzione.

Parallelamente all’impegno per potenziare il sistema sanitario, l’assessore Latronico ha sottolineato l’importanza della promozione della cultura della prevenzione. Nonostante i progressi, ci sono ancora margini di miglioramento nell’adesione agli screening, che richiedono uno sforzo collettivo. Attraverso la collaborazione tra operatori sanitari, amministratori e cittadini, si può garantire un futuro più sano per tutti i lucani.

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