Ispezione all’ospedale Papardo di Messina dopo il caso del giornalista Viviano, annuncia Schifani.
Grave Incidente a Stromboli: La Reazione della Regione Siciliana
PALERMO (ITALPRESS) – Nei giorni scorsi, l’isola di Stromboli è stata teatro di un grave incidente che ha coinvolto il giornalista Francesco Viviano, il quale è stato ricoverato presso l’ospedale Papardo di Messina. A seguito di questo episodio, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha richiesto un’ispezione urgente presso la struttura ospedaliera per far luce sulla gestione del caso.
Il drammatico evento si è verificato quando Viviano, a causa di una caduta sull’isola, ha riportato una frattura al femore. Dopo l’incidente, il giornalista è stato trasportato su una motoape all’elisuperficie per l’emergenza, un’alternativa necessitata dall’assenza dell’unica ambulanza disponibile, fuori uso da mesi. Una volta giunto all’ospedale Papardo, Viviano ha lamentato una lunga attesa di circa quattro ore prima di essere trasferito al Policlinico, dove è stato operato con successo.
Attività dell’Ispezione al Papardo
Immediatamente dopo l’incidente, l’assessore alla Salute, Daniela Faraoni, ha incaricato il dirigente generale del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (Dasoe), Giacomo Scalzo, di avviare le verifiche necessarie. Questa mattina, una commissione ispettiva si è insediata all’interno dell’ospedale Papardo per analizzare le circostanze che hanno portato a questa lunga attesa. La commissione è composta da esperti del settore, inclusi rappresentanti dell’ASP di Caltanissetta e dell’ASP di Palermo, i quali hanno il compito di accertare eventuali responsabilità e migliorare il servizio sanitario dell’isola.
Il caso ha suscitato un’ampia eco mediatica anche a causa del racconto di Viviano, il quale ha condiviso la sua esperienza sui social. La sua storia ha messo in luce le criticità del sistema sanitario nelle isole minori, dove le difficoltà logistiche possono compromettere l’efficienza dei servizi di emergenza.
Solidarietà e Future Misure da Parte del Governo Regionale
Il presidente Schifani ha contattato Viviano telefonicamente per esprimere il proprio sostegno e scusarsi per quanto accaduto. Ha assicurato che saranno adottate tutte le misure necessarie per comprendere la situazione e prevenire simili episodi in futuro. “Faremo tutto il necessario – ha dichiarato il presidente – per accertare responsabilità e garantire che episodi di questo tipo non si ripetano, soprattutto nelle isole minori, dove l’afflusso turistico estivo richiede servizi sanitari tempestivi ed efficaci.”
L’assessore Faraoni ha condiviso il dolore per l’incidente e ha precisato di essere a conoscenza delle difficoltà logistiche dell’isola di Stromboli. A tal proposito, ha informato che a settembre è prevista la consegna di un veicolo speciale, già acquistato dall’ASP di Messina, per migliorare i trasporti sanitari sull’isola. “Quanto accaduto al Papardo è inaccettabile – ha aggiunto – e stiamo già adottando misure per verificare quanto successo. È fondamentale che situazioni del genere non offuschino gli sforzi del governo regionale per migliorare la sanità pubblica e affrontare le criticità preesistenti.”
Infine, l’episodio ha messo in evidenza non solo i problemi di accessibilità e di pronto intervento delle strutture sanitarie nelle isole minori, ma ha anche sollevato interrogativi su come garantire un trattamento sanitario adeguato per i residenti e i turisti in condizioni di emergenza. La necessità di un servizio sanitario otto ore su ventiquattro e di un coordinamento efficace tra le diverse strutture sanitarie è diventata, ora più che mai, un tema cruciale nell’agenda sanitaria della Regione Siciliana.
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-Foto IPA Agency- (ITALPRESS)
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