Italia: Leader in Europa per saturazione e competitività turistica secondo il Ministero del Turismo.

Nel giugno 2025, il turismo in Italia ha mostrato segnali di ripresa significativi, con oltre 16,79 milioni di arrivi e 59 milioni di presenze, superando i livelli pre-Covid. La soddisfazione dei visitatori, attestata a 85,9/100, evidenzia l’attrattività del Paese. L’aumento degli arrivi internazionali, insieme a tassi di saturazione delle piattaforme di prenotazione online che si attestano intorno al 39%, dimostra una domanda robusta e una competitività tariffaria. Le regioni montane e alcune province si distaccano per le loro performance, contribuendo a rafforzare l’immagine dell’Italia come destinazione turistica di eccellenza.

Rinascita del Turismo Italiano: Dati Positivi e Nuove Tendenze

ROMA (ITALPRESS) – Nel giugno 2025, il turismo italiano ha registrato oltre 16,79 milioni di arrivi e più di 59 milioni di presenze, con una permanenza media di circa 3,5 notti per visitatore. Queste statistiche, elaborate dal Ministero del Turismo su dati ISTAT, evidenziano un significativo miglioramento rispetto al 2024 e ai periodi pre-Covid. La varietà dell’offerta, competitività dei prezzi e crescente soddisfazione degli ospiti posizionano l’Italia come una meta di riferimento nel panorama turistico europeo.

Il turismo estivo non è più confinato al solo mese di agosto, con alcuni giorni di settembre che superano le medie estive. Ad esempio, il weekend del 6 settembre ha segnato un tasso di saturazione del 44,65%, e la settimana dal 15 al 21 settembre ha raggiunto il 44,4%, contrastando con il 43,5% medio di giugno, luglio e agosto. Gli arrivi dall’estero hanno mostrato una crescita notevole, con un incremento del +18,34% rispetto a giugno 2019 e del +13,43% rispetto a giugno 2024.

I turisti britannici e tedeschi hanno evidenziato la qualità della ristorazione e delle attrazioni italiane, confermando il valore dell’offerta turistica del Paese. Anche il trasporto aereo ha mantenuto il trend positivo, con oltre 22,1 milioni di passeggeri a giugno, in crescita del +3,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il 68% dei passeggeri proviene dall’estero, sottolineando il ruolo centrale dell’Italia nel mercato turistico internazionale.

Le Regioni italiane hanno mostrato performance eccellenti. Ad agosto, le province di Bolzano e Trento hanno registrato i tassi di saturazione più elevati nelle piattaforme online, evidenziando tariffe medie competitive. Altre regioni come la Valle d’Aosta, l’Abruzzo e la Sardegna hanno superato la media nazionale. Il Molise, con prezzi contenuti, ha visto un buon livello di saturazione, mentre alcune zone montane continuano a beneficiare dell’alta affluenza turistica. L’Italia, dunque, non solo rappresenta un simbolo di bellezza e cultura, ma si afferma come un’industria turistica in espansione.

Il Boom del Turismo Italiano nel Giugno 2025

ROMA (ITALPRESS) – Nel giugno 2025, il turismo italiano ha registrato oltre 16,79 milioni di arrivi e oltre 59 milioni di presenze, con una permanenza media di circa 3,5 notti per visitatore. Dati del Ministero del Turismo, elaborati su informazioni ISTAT, evidenziano un significativo miglioramento rispetto al 2024 e al periodo pre-Covid. Il Paese si presenta come una meta di riferimento per il turismo europeo, grazie a un’offerta diversificata, prezzi competitivi e un alto grado di soddisfazione tra i visitatori.

Il turismo estivo non è più limitato solo al mese di agosto, con alcuni giorni di settembre che mostrano dati superiori alla media stagionale. Ad esempio, il fine settimana del 6 settembre e la settimana tra il 15 e il 21 mostrano tassi di saturazione rispettivamente del 44,65% e 44,4%, superando la media di giugno, luglio e agosto. L’andamento positivo è accentuato dal turismo internazionale, che ha visto un incremento degli arrivi e delle presenze rispetto a giugno 2019 e 2024, evidenziando l’attrattività dell’Italia come meta turistica globale.

I turisti britannici e tedeschi hanno manifestato grande soddisfazione per la ristorazione e le attrazioni italiane, confermando così l’elevata qualità dell’offerta. Anche il traffico aereo ha contribuito al trend positivo: a giugno, sono stati oltre 22,1 milioni i passeggeri, con un incremento del 3,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La predominanza del traffico internazionale, che rappresenta il 68% del totale, ribadisce il ruolo cruciale dell’Italia nel contesto turistico mondiale.

Alcune regioni italiane si sono distinte per le loro ottime performance nel settore. Le Province Autonome di Bolzano e Trento, con tassi di saturazione superiori al 50%, sono tra quelle con le tariffe più elevate. Altre regioni, come la Valle d’Aosta e l’Abruzzo, hanno mostrato risultati favorevoli, mentre il Molise e altre aree del sud si caratterizzano per tariffe più basse. Il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato la forza dell’industria turistica italiana, in vista del Global Summit del WTTC che si terrà a Roma.

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