Italia supera Moldova 2-0: gol di Mancini ed Esposito, Gattuso critica i cori ostili.
Italia Trionfa a Chisinau: Battuta la Moldova 2-0
Chisinau (Moldova) – Un finale emozionante ha incoronato l’Italia con un 2-0 contro la Moldova, grazie alle reti di Gianluca Mancini e Pio Esposito. Questa vittoria rappresenta il quinto successo consecutivo per Gennaro Gattuso alla guida degli azzurri, ma i risultati della Norvegia, che sarà il prossimo avversario dell’Italia, complicano il cammino verso i Mondiali 2026. Infatti, il trionfo dei norvegesi ha virtualmente condannato la Nazionale ai playoff, previsti per il 26 marzo (semifinali) e il 31 marzo (finali). Solo una vittoria dell’Italia con nove gol di scarto potrebbe ribaltare la differenza reti, un’impresa non semplice.
Un Inizio Sostenuto: L’Approccio Offensivo dell’Italia
L’Italia ha affrontato la Moldova senza farsi intimorire dal verdetto parziale della Norvegia ed Estonia. Gattuso ha optato per un 4-2-4 decisamente offensivo, schierando Raspadori e Scamacca supportati da Orsolini e Zaccagni in attacco, mentre in mediana hanno trovato spazio Cristante e Tonali. Sin dai primi minuti, l’intensità del gioco è stata alta: al 6’ minuto Raspadori ha avuto la prima occasione da gol e pochi minuti dopo Cristante ha tentato un colpo di tacco, mettendo in difficoltà il portiere moldavo Cojuhar.
Nel corso del primo tempo, l’Italia ha continuato a pressare, mentre i padroni di casa hanno cercato di sfruttare il contropiede. Alla mezz’ora, Postolachi ha sfiorato il gol per la Moldova, ma il suo tiro è finito lontano dalla porta. Nonostante le offensive azzurre, il primo tempo si è chiuso senza reti, con Cristante e Orsolini che hanno avuto ulteriori occasioni senza successo.
La ripresa è iniziata con lo stesso copione, con Cambiaso che ha visto il proprio tiro respinto da Revenco. Gattuso ha effettuato alcune sostituzioni al 20’ della ripresa, introducendo Retegui ed Esposito per cercare di sbloccare la partita. Sebbene l’Italia abbia continuato a farsi avanti, il gol sembrava sfuggente fino agli ultimi attimi del match.
La svolta è arrivata a pochi minuti dalla fine: un cross preciso di Dimarco ha trovato Mancini, che con un colpo di testa ha superato Cojuhar, portando in vantaggio gli azzurri. In pieno recupero, Pio Esposito ha chiuso i conti, realizzando un altro gol di testa, regalando così una vittoria fondamentale all’Italia.
Prossimo Incontro: Sfida Cruciale con la Norvegia
Dopo la vittoria contro la Moldova, l’Italia è attesa a una sfida decisiva contro la Norvegia. Il match si giocherà domenica 16 novembre allo stadio San Siro di Milano, rappresentando l’8^ e ultima giornata del girone I delle qualificazioni ai Mondiali 2026. La squadra avrà l’opportunità di riscattarsi e tentare di accumulare punti preziosi per un eventuale accesso diretto alla competizione.
Le Dichiarazioni di Gattuso Post-Partita
Dopo il match, Gennaro Gattuso ha espresso la sua disapprovazione riguardo ai cori di contestazione da parte di alcuni tifosi: “È una vergogna sentire cori come ‘andate a lavorare’. Questo non è il momento di criticare i ragazzi, dobbiamo restare uniti. La squadra sta combattendo nonostante le difficoltà.” Il ct azzurro ha anche sottolineato che l’Italia ha dimostrato solidità e determinazione, meritando il successo anche in un match non semplice. Ha parlato anche dell’attuale struttura dei gironi di qualificazione, evidenziando che le regole sono cambiate nel tempo e non sempre a favore delle squadre più piccole.
Tabellino del Match
Moldova (3-5-2): Cojuhar 6; Stefan 6, Craciun 6.5, Dumbravanu 6; Revenco 6, Perciun 5.5 (16’st Bogaciuc 6), Rata 6.5 (29’st Bodisteanu sv), Ionita 5.5, Reabciuk 5.5 (10’st Bitca 6); Nicolaescu 6 (29’st Fratea sv), Postolachi 5.5 (10’st Damascan 6). Allenatore: Popescu 6
Italia (4-2-4): Vicario 6; Bellanova 6, Mancini 7, Buongiorno 6.5, Cambiaso 6 (29’st Dimarco 6.5); Tonali 6, Cristante 6.5; Orsolini 6 (29’st Politano 6.5), Scamacca 5.5 (20’st Retegui 6), Raspadori 5.5 (20’st Esposito 7), Zaccagni 5.5 (37’st Frattesi sv). Allenatore: Gattuso 6.5
Reti: 43’st Mancini, 47’st Esposito
Note: Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Dumbravanu, Revenco, Stefan. Angoli 1-13. Recupero 2’pt, 6’st.
Per ulteriori aggiornamenti sulle qualificazioni ai Mondiali e sulle prestazioni dell’Italia, puoi seguire fonti ufficiali come la FIGC e UEFA.
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