Jane Goodall: insegnamenti di un’icona globale riluttante che ci ispirano a proteggere il mondo.
La sua visione non si limitava alla scienza, ma abbracciava anche un senso di spiritualità. Goodall credeva che senza una connessione emotiva e spirituale, le informazioni scientifiche potrebbero risultare inefficaci. Durante le sue interazioni, ribadiva che “le statistiche possono bombardare le persone, ma senza toccare i loro cuori, non agiranno”.
In un mondo in cui la tecnologia gioca un ruolo sempre più importante, Goodall manteneva una posizione pragmatica. Pur riconoscendo i pericoli di una cultura digitale superficiale, vedeva il potenziale della tecnologia per la conservazione. Smartphone e sistemi di monitoraggio potrebbero rivelarsi preziosi strumenti per la protezione dell’ambiente.
Giovani e il progetto Roots & Shoots
Uno dei progetti più importanti di Goodall è stato “Roots & Shoots”, fondato nel 1991. Questo movimento giovanile si è espanso in oltre 140 paesi, coinvolgendo i bambini in azioni concrete per la conservazione e il rispetto per il pianeta. Goodall credeva fermamente che ogni azione, grande o piccola, conta e può contribuire a un futuro migliore.
