Juventus umiliata dal Manchester City: 5-2 e addio primo posto nel girone.

Il Manchester City Sconfigge la Juventus: 5-2 e Qualificazione Assicurata

ORLANDO (USA) – Grande vittoria per il Manchester City, che ha dominato il match contro la Juventus, chiudendo l’incontro con un punteggio di 5-2. Con questa straordinaria prestazione, il City si qualifica per gli ottavi di finale del Mondiale per Club, conquistando il primo posto nel girone G. I gol della Juventus, firmati da Koopmeiners e Vlahovic, risultano insufficienti a fermare la furia britannica. Nonostante il ko, i bianconeri accedono agli ottavi e nell’arco della notte scopriranno il nome del loro prossimo avversario.

La gara si è aperta al 9’ con il primo gol del City: Ait-Nouri serve Doku, che, saltato Kalulu, segna con precisione nel angolo destro, sorprendendo Di Gregorio. La reazione della Juventus è tempestiva e all’11’ arriva il pareggio. Ederson, nel tentativo di impostare dal basso, commette un errore fatale, e Koopmeiners si inserisce, trovando la rete con un preciso mancino.

La Partita Prende una Direzione Inaspettata

Il pareggio della Juventus, purtroppo, dura solo 15 minuti. Nunes, sulla destra, manda un pallone in mezzo che Kalulu, in modo goffo, devia nella propria porta, regalando il vantaggio al City. Al termine del primo tempo, il City mantiene il 2-1, ma non senza rischi; Di Gregorio deve intervenire per respingere una conclusione da distanza di Marmoush.

Nel secondo tempo, Pep Guardiola decide di cambiare marcia: Haaland entra al posto di Marmoush e, dopo soli sette minuti, segna il 3-1. L’exploit del norvegese è frutto di un’ottima verticalizzazione di Reijnders, che lo serve a tu per tu con il portiere, portando a segno il suo gol numero 300 tra club e nazionale.

A metà del secondo tempo, il City non accenna a rallentare: il 4-1 arriva grazie a Foden, che insacca da pochi metri su assist di Savinho, originato da un’azione ben orchestrata da Haaland. Nonostante i tentativi di recupero dei juventini, il City continua a dominare. Arriva così il 5-1, firmato da Savinho, che con un destro da 20 metri trafigge Di Gregorio, impercettibilmente immobile.

La Juventus riesce a segnare un secondo gol con Vlahovic, ma il 5-2 non fa altro che certificare una sconfitta pesante. L’assist di Yildiz per Vlahovic è l’unico rimedio in un match dove il City ha mostrato il suo potenziale devastante.

In un post-partita, Guardiola ha dichiarato: "Abbiamo mantenuto il controllo e mostrato tutto il nostro talento offensivo. Ogni giocatore ha dato il massimo e sono orgoglioso della squadra." La Juventus, dal canto suo, è consapevole dei passi da fare e l’allenatore Tudor ha dichiarato: "Abbiamo molte cose da rivedere. Dobbiamo migliorare la mentalità, soprattutto in partite così importanti."

Il Tabellino della Partita

Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio 6.5; Kalulu 4, Savona 5.5 (15′ st Gatti 5.5), Kelly 5; Alberto Costa 5 (12′ st Cambiaso 5.5), Locatelli 5.5 (12′ st Thuram 5.5), McKennie 5 (38′ st Adzic sv), Kostic 5; Nico Gonzalez 5, Koopmeiners 6.5 (12′ st Yildiz 6.5); Vlahovic 6.5.
In panchina: Pinsoglio, Daffara, Garofani, Conceicao, Kolo Muani, Rugani, Douglas Luiz, Rouhi.
Allenatore: Tudor 5.

Manchester City (4-2-3-1): Ederson 5; Nunes 7, Akanji 6.5, Ruben Dias 7, Ait-Nouri 7 (30′ st O’Reilly sv); Reijnders 7, Rodri 6.5 (21′ st Gundogan 6); Savinho 7.5, Bernardo Silva 7 (30′ st Cherki sv), Doku 7.5 (21′ st Foden 6.5); Marmoush 6.5 (1′ st Haaland 7.5).
In panchina: Bettinelli, Ortega, Stones, Ake, Vitor Reis, Gvardiol, Khusanov, Gonzalez, Bobb.
Allenatore: Guardiola 7.

Arbitro: Turpin (Francia) 6.

Statistiche della Partita e Note Finali

Reti: 9′ pt Doku, 11′ pt Koopmeiners, 26′ pt autorete Kalulu; 7′ st Haaland, 24′ st Foden, 30′ st Savinho, 39′ st Vlahovic.
Note: Cielo coperto e pioggia a tratti, campo in buone condizioni.
Ammonito: Kalulu. Angoli: 6-1 per il City.
Recupero: 4′; 3′.

L’attesa è ora per scoprire chi sarà l’avversario della Juventus negli ottavi: le squadre in lizza sono il Real Madrid, il Salisburgo e Al-Hilal.

Fonti ufficiali: UEFA, ITALPRESS.

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