La Gioia dell’Arte
Leggere L'Arte della Gioia di Goliarda Sapienza significa immergersi in un viaggio nella scrittura...

Leggere L’Arte della Gioia di Goliarda Sapienza significa immergersi in un viaggio nella scrittura unica dell’autrice e nelle azioni audaci della sua indimenticabile protagonista, Modesta. Il romanzo, scritto tra il 1967 e il 1976, è stato pubblicato postumo nel 1998 e racconta la storia di Modesta, una bambina di 4 anni che cresce nella Valle del Bove sull’Etna. Dalle pagine del libro, ci ritroviamo seguendo Modesta in un percorso che include la sua permanenza in un convento e nella villa del Carmelo, dimora dei Brandiforti, dove passa da ospite a padrona. Accompagniamo Modesta durante la Grande Guerra e il ventennio fascista, la sua prigionia e le vicissitudini della sua vasta famiglia.

Modesta non è né un’eroina né un’anti-eroina, ma piuttosto un’anticonformista in una Sicilia conservatrice dei primi decenni del Novecento. La sua fluidità sessuale e anarchica si contrappone a un contesto storico e sociale dominato da un linguaggio spietato e da crescenti attacchi all’autodeterminazione femminile.

L’Arte della Gioia è un romanzo considerato scandaloso, liberale, socialista e femminista, che è stato rifiutato da diversi editori durante la vita dell’autrice. Solo pochi critici, tra cui Cesare Garboli, hanno saputo apprezzarne il valore profondo. La libertà sessuale, l’amore fisico, il femminismo e la ribellione alle convenzioni sociali e patriarcali rendono il personaggio di Modesta un simbolo di emancipazione e trasgressione.

Il centenario della nascita di Goliarda Sapienza nel 2024 offre l’opportunità di riscoprire l’enorme talento di un’autrice ingiustamente sottovalutata. Attrice e scrittrice, finita in carcere per un furto di gioielli, Goliarda Sapienza ha offerto al mondo opere come “L’Università di Rebibbia” e “L’Arte della Gioia”. Il suo legame con il regista Citto Maselli e la sua figura complessa sono ora al centro di un crescente interesse, alimentato anche dalla serie televisiva di Valeria Golino.

L’adattamento de L’Arte della Gioia per il teatro e la successiva trasposizione in una serie tv firmata da Valeria Golino hanno contribuito a rinnovare l’interesse per l’autrice e il suo lavoro. La serie, interpretata da talentuose attrici come Tecla Insolia e Jasmine Trinca, si concentra sulla vita di Modesta, una donna siciliana del Novecento desiderosa di libertà e indipendenza.

In conclusione, L’Arte della Gioia rappresenta un’opera coraggiosa e provocatoria che sfida i canoni sociali e letterari del suo tempo. Grazie all’adattamento televisivo curato da Valeria Golino e al talento delle attrici coinvolte, il romanzo di Goliarda Sapienza continua a parlare al pubblico contemporaneo, invitandoci a riflettere sulle tematiche della libertà, dell’autodeterminazione e della ricerca della felicità.

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