La Sardegna si distingue per i suoi pagamenti PA-Imprese tra i più efficienti

0

San Felice sul Panaro (MO) è stato colpito da un terremoto che ha causato danni alle imprese della Bassa Modenese. Uno dei soci della ditta B.C.R., Franco Ragazzi, ha vissuto personalmente la tragedia. Le immagini della distruzione sono state catturate da Roberto Brancolini nel maggio del 2012.

I Comuni della Sardegna si sono distinti per essere tra i più tempestivi nel saldare le fatture alle imprese. Nel 2023, hanno pagato i lavori pubblici eseguiti con una media di 24 giorni, 6 giorni sotto il limite imposto dalla Direttiva Comunitaria sui pagamenti. Questi risultati pongono l’Isola al quarto posto nazionale per velocità nei pagamenti.

Confartigianato Imprese Sardegna ha condotto un’analisi sui tempi di pagamento dei Comuni, rivelando che la maggior parte ha rispettato i termini di legge. Tuttavia, esistono ancora imprenditori che subiscono ritardi nei pagamenti, costringendoli a cercare alternative per far fronte alle spese.

L’organizzazione propone una compensazione secca tra i debiti della Pubblica Amministrazione e i debiti fiscali e contributivi delle imprese fornitrice della stessa PA. Inoltre, si impegna a rafforzare la normativa per garantire tempi di pagamento più stringenti e contrastare il fenomeno del “business del pagherò”.

Nonostante i progressi in Sardegna, il resto d’Italia presenta ancora ritardi nei pagamenti pubblici. L’Italia ha chiesto una proroga per rispettare i termini della direttiva europea contro i ritardi di pagamento.

Nel primo semestre del 2023, i Comuni italiani hanno registrato un tempo medio di pagamento di 32 giorni, con differenze significative tra le regioni e un’elevata incidenza di ritardi nel Mezzogiorno.

La situazione critica dei pagamenti pubblici riguarda soprattutto i Comuni del Sud, con tempi di pagamento più lunghi e tassi di interesse più elevati per le imprese. Nonostante i miglioramenti, ancora una parte significativa dei Comuni registra tempi di pagamento superiori ai 60 giorni, violando la legislazione vigente.

Il lavoro di monitoraggio dei tempi di pagamento è fondamentale per garantire un equo trattamento alle imprese e contrastare le pratiche scorrette nel settore pubblico. Confartigianato continua a vigilare sull’osservanza dei termini di pagamento e a promuovere politiche per tutelare le imprese creditrici.

Le foto sono fornite da Agenzia Fotogramma.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *