La vita di un bambino non ha prezzo. Privare i piccoli del futuro è un crimine
Il Papa Francesco ha partecipato al Summit Internazionale sui diritti dei bambini, esprimendo preoccupazione per la violenza e la sofferenza che molti bambini subiscono nel mondo. Ha condannato la guerra, la schiavitù infantile, la violenza tra bande criminali e l’aborto, sottolineando l’importanza di amare e proteggere i più piccoli. Ha evidenziato che milioni di bambini sono vittime di abusi, sfruttamenti e sono costretti a combattere sotto l’effetto di droghe, mentre altri sono migranti o finiscono nelle mani di bande criminali. Il Papa ha invitato a un impegno concreto per garantire un futuro migliore ai bambini.
Il messaggio di Papa Francesco sulla protezione dei diritti dei bambini
Papa Francesco ha recentemente espresso la sua preoccupazione per la situazione dei bambini che muoiono sotto le bombe, vittime degli interessi del potere, dell’ideologia e del nazionalismo. Ha sottolineato che la vita di un bambino non ha prezzo e che uccidere i piccoli equivale a negare loro un futuro.
Il Papa ha evidenziato la tragica realtà di bambini costretti a combattere sotto l’effetto delle droghe e le conseguenze devastanti della violenza tra bande criminali, che spesso lascia i ragazzi orfani ed emarginati. Inoltre, ha sottolineato che più di quaranta milioni di bambini sono sfollati a causa dei conflitti e circa cento milioni sono senza fissa dimora.
Tra i fattori che minano i diritti dei bambini, Papa Francesco ha citato anche l’aborto, definendolo una pratica omicida che priva la vita dei bambini e compromette la speranza di tutta la società. Ha sollevato anche la questione dei milioni di bambini vittime di lavoro forzato, tratta, abusi e sfruttamento, inclusi i matrimoni obbligati. Ha inoltre evidenziato il fenomeno dei minori migranti non accompagnati, sempre più diffuso e grave.
Papa Francesco parla ai partecipanti del Summit sui diritti dei bambini
Nel suo discorso al Summit Internazionale sui diritti dei bambini, Papa Francesco ha espresso la sua preoccupazione per la situazione attuale in cui molti bambini sono vittime della violenza e dello sfruttamento. Ha sottolineato che la vita di un bambino non ha prezzo e che uccidere i piccoli significa negare loro un futuro. Ha evidenziato i drammatici casi di bambini costretti a combattere o coinvolti in conflitti, sottolineando che anche nei Paesi non in guerra la violenza può essere altrettanto devastante per i più giovani.
Il Pontefice ha anche parlato della triste realtà di milioni di bambini sfollati a causa dei conflitti o senza fissa dimora, evidenziando il fenomeno della schiavitù infantile e dei matrimoni forzati che colpiscono numerosi minori in tutto il mondo. Ha denunciato l’abuso dell’aborto come un’altra forma di violenza contro i bambini, sottolineando che questa pratica omicida sacrifica la vita nascente e cancella la speranza per l’intera società.
Papa Francesco ha invitato a proteggere e amare i bambini, a difenderne i diritti e a garantire loro un futuro dignitoso. Ha sottolineato l’importanza di agire insieme, a livello globale, per contrastare la violenza e lo sfruttamento minorile, promuovendo la pace e la solidarietà tra le nazioni. Ha chiesto un impegno concreto da parte di tutti per garantire che ogni bambino possa crescere in un ambiente sicuro e protetto, dove i propri diritti vengano rispettati e valorizzati.
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