La7: Gruber a Mentana “Se l’azienda rimane in silenzio, io traggo le mie conclusioni”

A Roma, c’è stato un acceso botta e risposta tra Enrico Mentana e Lilli Gruber. Durante la puntata di Otto e mezzo, la giornalista ha ricevuto in ritardo la linea, causando un ritardo nella trasmissione. Questo ha portato Gruber ad accusare apertamente il collega, criticando pesantemente la situazione e sottolineando che “l’incontinenza è una brutta cosa”.

Il giorno successivo, durante la chiusura del telegiornale condotto da Mentana, c’è stata una replica molto chiara alle accuse mosse dalla collega. Il conduttore ha spiegato che la puntata precedente era stata particolarmente intensa e impegnativa, con notizie cruciali come la prospettiva di pace in Medio Oriente e la tragedia di Casteldaccia, vicino a Palermo.

Mentana ha poi aggiunto di essere consapevole del fatto che la trasmissione era andata un po’ troppo oltre, ma ha giustificato l’azione affermando che era stato concordato con la dirigenza della rete. Ha anche sottolineato il fatto che ogni lunedì ci sono degli appuntamenti fissi, come i sondaggi e il Data Room di Milena Gabanelli, che spesso portano a superare i tempi prestabiliti.

Il conduttore ha inoltre espresso la sua delusione per le parole offensive usate da Gruber nei suoi confronti, sottolineando che in 14 anni di lavoro non ha mai volontariamente offeso nessuno, nemmeno i suoi colleghi. Ha sottolineato l’importanza della reciprocità e ha chiesto un’azione da parte dell’azienda per cui lavora, lamentando il silenzio che ha circondato la questione per 24 ore.

Mentana ha concluso con una minaccia implicita, dichiarando che se non ci sarà una risposta soddisfacente da parte dell’azienda, trarrà delle conclusioni e prenderà le dovute conseguenze. La situazione sembra essere ad un punto critico, con entrambi i conduttori che hanno espresso chiaramente la propria posizione e aspettano una risposta per risolvere la questione.

In conclusione, il conflitto tra Enrico Mentana e Lilli Gruber sembra essere più che una semplice disputa professionale, ma potrebbe avere ripercussioni sulle dinamiche interne della rete televisiva per cui lavorano. Resta da vedere come la situazione si evolverà nei prossimi giorni e se le parti coinvolte riusciranno a trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti.