L’agricoltura, fondamentale per l’economia: l’Ue deve rinnovarne il ruolo centrale.
Rivitalizzare l’Agricoltura: La Chiamata di Confagricoltura
ROMA (ITALPRESS) – L’agricoltura, l’economia e la democrazia rappresentano una catena indissolubile che sostiene il nostro sistema sociale. Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, ha enfatizzato l’urgenza di una “nuova idea di Europa” durante l’assemblea invernale tenutasi presso il Teatro Argentina di Roma. Ha sottolineato l’importanza di riportare l’agricoltura e la terra al centro del dibattito europeo, considerandoli essenziali per garantire la libertà e la sicurezza alimentare. All’evento hanno partecipato anche figure di spicco come il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e il presidente dell’ICE, Matteo Zoppas.
Il Ruolo Fondamentale della PAC
Giansanti ha ricordato che il settore primario ha avuto una missione chiara sin dai tempi dei padri fondatori dell’Unione Europea: garantire cibo a prezzi equi per i cittadini, assicurando a chi produce tale cibo un giusto profitto. Questo patto sociale ha dato vita alla Politica Agricola Comune (PAC). Giansanti ha puntualizzato che la PAC non deve essere vista come un semplice sussidio, ma come un pilastro fondamentale della stabilità economica europea.
Nonostante queste premesse, Giansanti ha espresso la sua preoccupazione riguardo al rischio di tradire questo patto. “Le attuali discussioni sul budget europeo e il nuovo progetto di PAC minacciano le basi della nostra sicurezza alimentare”, ha avvertito. Tale allerta diventa ancora più rilevante nel contesto attuale, in cui molte potenze globali stanno bloccando le proprie riserve alimentari, considerandole beni strategici paragonabili all’energia o alla difesa. Giansanti ha affermato che l’Europa sembra disattenta, quasi incline a sacrificare la propria sovranità alimentare in favore di scelte che vanno in direzioni diverse, paragonando questa situazione a un disarmo unilaterale nel campo alimentare.
Secondo Confagricoltura, privare l’agricoltura del suo status di asset strategico non è solo una questione economica, ma rappresenta un rischio per la sicurezza nazionale ed europea. Giansanti ha criticato le proposte attuali della Commissione Europea, accusandole di mancare di visione e di forza necessaria per sostenere l’agricoltura nelle sfide storiche che si trova ad affrontare. “Questa proposta ci allontana dal mercato e dalla competitività, tradendo la promessa di semplificazione che attendiamo da anni”, ha affermato.
Il pericolo più grave, come ribadito da Giansanti, è l’allontanamento dalla sicurezza alimentare. I tagli previsti dalla PAC, uniti a nuove imposizioni, rischiano di esporre l’Italia e l’Europa a speculazioni internazionali che potrebbero compromettere l’intero settore. La sicurezza alimentare è un tema cruciale, soprattutto in un contesto globale sempre più incerto.
Proponendo una visione nuova per l’Europa, Giansanti ha parlato della necessità di unire sostenibilità e reddito, sicurezza alimentare e transizione energetica, innovazione e lavoro di qualità. “È fondamentale creare un’alleanza nuova tra agricoltori, finanza, energia, previdenza, assicurazioni, lavoro e ambiente”, ha dichiarato, sottolineando che Confagricoltura si impegnerà a essere promotrice di questo dialogo.
Inoltre, affrontare la questione della sicurezza alimentare richiede un approccio integrato, coinvolgendo attori di vari settori per creare un sistema resiliente, capace di resistere alle crisi globali. In un mondo interconnesso, è essenziale che l’Europa trovi un equilibrio tra l’innovazione nel settore agricolo e la sostenibilità ambientale. Solo così sarà possibile garantire un futuro promettente per le generazioni a venire.
Non è un compito facile, ma il richiamo di Giansanti è chiaro: l’Europa deve riappropriarsi del ruolo di leader nella sicurezza alimentare, investendo nell’agricoltura come asset strategico e promettente. La partecipazione attiva dei vari stakeholder sarà fondamentale per tracciare una rotta chiara e sostenibile per il futuro dell’agricoltura e della sicurezza alimentare in Europa.
– Foto xi2/Italpress -(ITALPRESS).
Fonti: Confagricoltura, Italpress
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