Leonardo, ordini e ricavi in crescita nei primi 9 mesi: Cingolani conferma trend positivo
Leonardo ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con una forte crescita degli ordini, pari a 18,2 miliardi di euro (+23,4%), trainata dal rafforzamento dei core business e da un significativo ordine nel settore aeronautico. I ricavi sono saliti del 11,3%, raggiungendo 13,4 miliardi, mentre il risultato operativo è cresciuto del 18,9%, confermando la solidità finanziaria dell’azienda. Il free operating cash flow ha migliorato l’andamento rispetto al periodo precedente, riducendo l’indebitamento netto del 25,9%. L’azienda ha inoltre rafforzato la propria posizione strategica con l’acquisizione di Iveco Defence e una nuova alleanza europea nel settore spaziale.
Leonardo: Crescita Solida e Strategie di Espansione nei Primi Nove Mesi
ROMA (ITALPRESS) – Leonardo registra nei primi nove mesi dell’anno una forte crescita negli ordini, che raggiungono 18,2 miliardi di euro, segnando un aumento del 23,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del 24,3% a parità di perimetro. Questo risultato riflette il rafforzamento continuo dei settori strategici dell’azienda, supportato anche da un importante ordine nel comparto aeronautico. Il contesto di mercato rimane caratterizzato da una domanda elevata nel settore della sicurezza, che contribuisce positivamente alla performance complessiva. Parallelamente, i ricavi crescono a 13,4 miliardi di euro, con un incremento dell’11,3% sullo stesso periodo dello scorso anno e del 12,4% a perimetro costante. Il risultato operativo si attesta a 945 milioni di euro, con un aumento rispettivamente del 18,9% e del 22,7%, in linea con le aspettative e con gli obiettivi di crescita sostenibile definiti nel piano industriale.
Il free operating cash flow (FOCF) segna un valore negativo di 426 milioni di euro, influenzato dalla consueta stagionalità infrannuale, ma evidenzia un miglioramento significativo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con una crescita del 22,5% e del 22,3% a perimetro invariato. Questo andamento riflette l’efficacia delle misure adottate dal management per ottimizzare la gestione finanziaria. Inoltre, il flusso di cassa libero e i circa 446 milioni incassati dalla cessione del business UAS contribuiscono a ridurre l’indebitamento netto di gruppo, che diminuisce di quasi il 26% rispetto al 30 settembre 2024, rafforzando ulteriormente la posizione finanziaria dell’azienda.
Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo, sottolinea come i risultati conseguiti nei primi nove mesi confermino il percorso di crescita del gruppo. L’incremento dei volumi di attività e la solida redditività rafforzano il posizionamento competitivo sia sul mercato nazionale che internazionale. Sono confermate le guidance per il 2025, aggiornate con obiettivi più ambiziosi sui livelli di ordini, free operating cash flow e indebitamento netto, e si ribadisce l’impegno a rispettare il piano industriale nelle sue tappe strategiche.
Nel corso del periodo, Leonardo ha proseguito con successo nel percorso di crescita inorganica attraverso l’acquisizione di Iveco Defence. Inoltre, è stato siglato un memorandum d’intesa con Airbus e Thales per la costituzione di una nuova società nel settore spaziale, finalizzata a rafforzare l’autonomia strategica europea in questo ambito. L’operazione consolida il ruolo di Leonardo come attore di primo piano nel segmento AD&S. Infine, a seguito della nomina del nuovo Chief Financial Officer, l’azienda ha voluto esprimere un sincero ringraziamento ad Alessandra Genco per il contributo prezioso fornito negli anni.
Leonardo registra una crescita robusta nei primi 9 mesi con strategie orientate al futuro
Nel corso dei primi nove mesi dell’anno, Leonardo ha consolidato una significativa crescita nelle sue performance operative e finanziarie. Gli ordini hanno raggiunto i 18,2 miliardi di euro, segnando un incremento del 23,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del 24,3% su base isoperimetrica. Questo trend positivo conferma il rafforzamento continuo dei settori core aziendali, trainato da un importante ordine nel comparto aeronautico, in un contesto di mercato dove la domanda di sicurezza rimane particolarmente elevata. Parallelamente, i ricavi sono cresciuti arrivando a 13,4 miliardi di euro, con un incremento dell’11,3% rispetto al periodo comparativo e del 12,4% su base isoperimetrica.
L’andamento del risultato operativo riflette il successo delle strategie messe in atto, con un valore di 945 milioni di euro, ovvero un aumento del 18,9% rispetto al dato rettificato del periodo precedente e del 22,7% su dati isoperimetrici. Questi risultati si allineano perfettamente alle aspettative formulate e confermano l’andamento sostenibile delineato nel piano industriale, evidenziando il posizionamento competitivo di Leonardo sia a livello nazionale che internazionale.
Il free operating cash flow, pur registrando un valore negativo di 426 milioni di euro a causa del consueto andamento stagionale, mostra un miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, segnando una crescita del 22,5% e del 22,3% su base isoperimetrica. Questo dato sottolinea l’efficacia delle misure e delle iniziative intraprese dall’azienda per ottimizzare le proprie risorse finanziarie. Inoltre, il corrispettivo proveniente dalla cessione del business UAS, pari a circa 446 milioni, ha contribuito a ridurre significativamente l’indebitamento netto del gruppo, sceso di circa il 26% rispetto al 30 settembre del 2024.
Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo, ha sottolineato come i risultati ottenuti evidenzino una crescita costante dei volumi e una solida redditività, elementi fondamentali per mantenere la competitività sul mercato globale. Il management conferma gli obiettivi rivisti al rialzo per il 2025, con aspettative più ambiziose per ordini, free operating cash flow e riduzione dell’indebitamento. Il percorso di espansione inorganica prosegue con l’acquisizione di Iveco Defence e la firma di un memorandum con Airbus e Thales per la creazione di una nuova società europea nello spazio, con l’obiettivo di rafforzare l’autonomia strategica del continente e consolidare il ruolo di Leonardo nel settore AD&S. Infine, è stato espresso un ringraziamento ad Alessandra Genco per il suo prezioso contributo durante il suo incarico come Chief Financial Officer.
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