L’FTC avverte Google sui filtri spam di Gmail ritenuti ‘partigiani’ nella gestione delle email.
Le implicazioni per i consumatori
Ferguson ha anche avvertito Alphabet che se i filtri di Gmail “impediscono agli americani di ricevere le comunicazioni che si aspettano, o di donare come desiderano, questi filtri potrebbero danneggiare i consumatori americani e violare il divieto di pratiche commerciali sleali o ingannevoli previsto dall’FTC Act”. Ha aggiunto che ciò potrebbe portare a “un’indagine della FTC e potenziali azioni di enforcement”.
In risposta alle affermazioni di Ferguson, un portavoce di Google ha dichiarato ad Axios che i filtri spam di Gmail “guardano a una varietà di segnali oggettivi”, come ad esempio se le persone contrassegnano un particolare email come spam, o se un’agenzia pubblicitaria invia un alto volume di email che vengono spesso contrassegnate come spam. Il portavoce ha sottolineato che l’azienda applica questo approccio in modo “equo a tutti i mittenti, indipendentemente dall’ideologia politica”. Ha anche affermato: “Esamineremo questa lettera e non vediamo l’ora di impegnarci in un dialogo costruttivo”.
