Liste d’attesa in Sardegna: Todde invita a un impegno collettivo per il miglioramento
CAGLIARI (ITALPRESS) – La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, sottolinea l’importanza di un monitoraggio attento per migliorare le liste d’attesa nel settore sanitario. In un recente intervento, ha rivelato i dati relativi alle disdette delle visite: “Nel primo semestre del 2025 si sono registrate ben 125.000 disdette, di cui il 30% avvenuto il giorno precedente o il giorno stesso dell’appuntamento. Inoltre, 57.800 cittadini sardi non si sono presentati alla visita. Attualmente, chi non si presenta o disdice all’ultimo momento non subisce alcuna sanzione, nemmeno il pagamento del ticket, contrariamente a quanto avviene in altre regioni italiane”, afferma Todde.
Impatto delle disdette sul sistema sanitario
Questa situazione ha gravi conseguenze sulla salute dei sardi. Secondo i dati del 2024, circa 100.000 visite non possono essere riprogrammate e rese disponibili ad altri pazienti in attesa di cure. “È fondamentale che i cittadini comprendano l’impatto delle loro scelte sul sistema sanitario”, continua la presidente. “Ogni disdetta senza preavviso sottrae a un altro sardo l’opportunità di ricevere assistenza medica. Questi comportamenti devono cambiare per garantire a tutti la possibilità di ricevere le cure necessarie”.
Oltre a questo, la presidente Todde ha delineato le strategie che la Regione sta implementando per migliorare la situazione. “Abbiamo l’obbligo di migliorare l’attività di richiamo per confermare le visite e di garantire accesso digitale per le disdette online”, spiega. Questo permetterà una gestione più efficace delle prenotazioni e una riduzione delle disdette.
