Lo sport come diritto essenziale per trasformare il nostro paese e promuovere il benessere.

Lo Sport: Un Diritto per Tutti e un Motore di Cambiamento

ROMA (ITALPRESS) – In un’intervista rilasciata a “Il Corriere della Sera”, Vito Cozzoli, amministratore delegato di Autostrade dello Stato e già presidente e AD di Sport e Salute, ha evidenziato l’importanza sociale ed economica dello sport nel suo nuovo libro “L’anima sociale e industriale dello sport”, disponibile dal 20 giugno per Piemme Edizioni. Cozzoli, con la prefazione di Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter, afferma: “Lo sport è un diritto di tutti che può cambiare il Paese ed è il miglior investimento per il futuro”.

La Sfida di Sport e Salute: Accesso e Inclusione

Cozzoli racconta la sua esperienza con Sport e Salute, un’impresa che ha affrontato iniziali resistenze e ha dovuto adattarsi a contesti complessi, specialmente durante la pandemia di Covid-19. “La sfida era fare in modo che il sport fosse accessibile a tutti. I risultati sono evidenti, oggi Sport e Salute è un attore fondamentale nel panorama sportivo italiano”, afferma. In questo contesto, il miglioramento dei dati sulla sedentarietà è considerato un successo importante. “Nessuno vince da solo; è essenziale costruire ponti,” sottolinea Cozzoli, citando anche Papa Leone XIII.

Attraverso accordi con Comuni, scuole, aziende e federazioni sportive, sono emerse iniziative concrete, tra cui la creazione di playground nei parchi e attività sportive nelle periferie. Cozzoli insiste che “lo sport deve essere di tutti e per tutti”, richiamando l’attenzione sul potere trasformativo che ha sul futuro della nazione. Anche Giuseppe Marotta, nella sua prefazione, ribadisce questa convinzione, evidenziando il ruolo cruciale dello sport nella società contemporanea.

Sport e Economia: Un Colosso in Crescita

Cozzoli considera lo sport non solo come un fenomeno sociale, ma anche come un driver economico. “Lo sport ha due anime: quella sociale e quella industriale. In tre anni, abbiamo investito 3,2 miliardi per sostenere lo sport di base. È un risultato straordinario”, afferma. Nel 2023, Sport e Salute è stata collocata al quinto posto tra le istituzioni pubbliche per i risultati ottenuti, un riconoscimento della sua efficienza e del suo impatto.

Le tensioni con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) sono comprese da Cozzoli. “Le riforme apportano cambiamenti significativi. Oggi il sistema sportivo italiano si sta unificando verso un obiettivo comune: rafforzare l’organizzazione sportiva”, sostiene.

Per quanto riguarda l’integrazione dell’attività sportiva nel sistema educativo, Cozzoli commenta che si è già introdotta l’attività motoria nelle scuole primarie, ma è fondamentale una rivoluzione culturale. “La qualità delle strutture è spesso inadeguata, le palestre sono obsolete o del tutto assenti”, spiega il CEO. “È quindi cruciale non solo rinnovare, ma anche semplificare le procedure”.

Per affrontare le sfide infrastrutturali, Cozzoli suggerisce un’alleanza tra pubblico e privato. “Chi investe in impianti sportivi dovrebbe ricevere gli stessi incentivi di chi avvia un’azienda. Un impianto sportivo ha dunque una doppia ricaduta: sociale e industriale”, afferma. I costi della sedentarietà in Italia nel 2023 hanno superato i 6 miliardi di euro; un incremento del 10% nella pratica sportiva potrebbe portare a un miglioramento della salute pubblica e alla riduzione della criminalità.

Il Ruolo Istituzionale del Quirinale

Ulteriore elemento di ispirazione per Cozzoli è il supporto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il mondo dello sport. “Il Presidente è un punto di riferimento etico e istituzionale. La sua vicinanza ci ha ispirato e ci ha conferito una forte responsabilità”, conclude Cozzoli. Questo sostegno istituzionale riflette un impegno più ampio per integrare lo sport nella vita quotidiana degli italiani, sottolineando come il governo possa essere un catalizzatore di cambiamento.

In un momento in cui il dibattito sull’importanza dello sport è ai massimi storici, le riflessioni di Cozzoli offrono uno spunto significativo non solo per le istituzioni, ma per ogni cittadino. La vera domanda è: come possiamo collaborare per rendere lo sport accessibile e vantaggioso per tutti?

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Fonti Ufficiali:
– Intervista a Vito Cozzoli su “Il Corriere della Sera”
– Dati da Sport e Salute
– Infografica economica su sedentarietà e investimenti sportivi.

Foto: IPA Agency / (ITALPRESS).

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