Maculopatia essudativa: la Liguria pioniera nell’esenzione del ticket sanitario

Maculopatia essudativa: la Liguria pioniera nell’esenzione del ticket sanitario

Liguria: Esenzione del Ticket per Chi Soffre di Maculopatia Essudativa dal 2026 GENOVA (ITALPRESS)...

Liguria: Esenzione del Ticket per Chi Soffre di Maculopatia Essudativa dal 2026

GENOVA (ITALPRESS) – A partire dal primo gennaio 2026, la Liguria diventerà la prima regione italiana ad introdurre l’esenzione del ticket per tutte le prestazioni diagnostiche e terapeutiche destinate ai pazienti con diagnosi accertata di maculopatia essudativa. Questa importante iniziativa, promossa dall’assessore alla Sanità Massimo Nicolò, prevede un investimento di 400.000 euro, segnando un passo concreto verso un sistema sanitario più inclusivo.

L’assessore Nicolò ha dichiarato: “Con questo provvedimento, confermiamo il nostro impegno per tutelare i pazienti più vulnerabili e prevenire complicazioni gravi, come l’ipovisione e la cecità”. La regione, infatti, presenta una delle popolazioni più anziane d’Europa, il che rende la questione della salute visiva estremamente rilevante sul piano sociale ed economico.

Importanza della Diagnosi Precoce nella Maculopatia Essudativa

La maculopatia essudativa è una malattia oculare che colpisce la macula, quella parte della retina responsabile della visione nitida e dei dettagli. Se non trattata in tempo, può provocare una significativa perdita della vista centrale. Di qui l’importanza della diagnosi precoce e dell’accesso tempestivo alle terapie, fondamentali per mantenere la qualità della vita dei pazienti.

Questo nuovo provvedimento si inserisce in un progetto più ampio di promozione della salute oculare, con obiettivi strategici mirati a ridurre casi di non autosufficienza e disabilità visiva. A partire dal 24 novembre 2025, la Liguria avvierà anche un progetto di screening per la diagnosi precoce della maculopatia nelle farmacie, utilizzando la Tomografia a Coerenza Ottica (OCT). Questa tecnologia consente di eseguire un esame non invasivo ma altamente specializzato, fondamentale per identificare patologie oculari gravi.

L’OCT produce immagini ad alta risoluzione della retina e del nervo ottico, risultando essenziale nella diagnosi e nel monitoraggio di malattie come la degenerazione maculare e la retinopatia diabetica, condizioni in aumento, in particolare tra la popolazione anziana della Liguria.

La campagna di screening in farmacia sarà realizzata in collaborazione con la ASL 3 e 2, e sarà accessibile ai residenti liguri senza diagnosi nota di maculopatia, e a coloro che non hanno effettuato un OCT negli ultimi 18 mesi. Le categorie specifiche includono persone con diabete e cittadini che hanno compiuto 55 anni.

“Questo progetto rappresenta un cambiamento significativo nella metodologia di approccio alle patologie oculari. Grazie alla collaborazione tra farmacie, medici di famiglia, oculisti e altri specialisti, puntiamo a migliorare il monitoraggio delle situazioni di cronicità”, ha affermato il vicepresidente di Federfarma Liguria, Giuseppe Castello.

Il Ruolo Cruciale delle Farmacie nella Prevenzione della Salute Visiva

Le farmacie si stanno progressivamente trasformando in punti di accesso fondamentale per servizi di prevenzione e diagnosi. La capillarità delle farmacie permette un accesso diretto e immediato a esami diagnostici, come l’OCT, senza necessità di prenotazioni lunghe o costi aggiuntivi. Questo intervento non solo mira a semplificare la vita dei cittadini ma anche a garantire una tempestiva risposta sanitaria alle loro necessità.

Il progetto di screening è stato accolto con entusiasmo dagli ortottisti, che riconoscono l’importanza della collaborazione interprofessionale. “La realizzazione di questo progetto dimostra come la sinergia tra istituzioni e professionisti possa davvero fare la differenza nell’assistenza sanitaria”, ha commentato Antonio Cerchiaro, presidente dell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica.

In un contesto in cui le esperienze di screening della retinopatia diabetica sono spesso sporadiche e non strutturate, l’iniziativa ligure si propone di diventare un modello replicabile a livello nazionale. La salute visiva è un aspetto cruciale per una migliore qualità della vita, e i progetti di screening come questi sono un passo importante verso la sensibilizzazione e la prevenzione.

Investimenti e Futuro della Sanità in Liguria

Il progetto di screening con la Tomografia a Coerenza Ottica rappresenta solo una parte di una visione più ampia per la sanità ligure, con investimenti mirati e innovativi nel settore. I primi 100.000 euro destinati a questa iniziativa testimoniano la volontà della Regione di garantire l’efficacia dei servizi e la qualità dell’assistenza.

“Ci aspettiamo che questa iniziativa non solo contribuisca a ridurre i casi di non autosufficienza, ma anche a migliorare le condizioni di vita dei cittadini”, ha aggiunto la direttrice delle Politiche del Farmaco, Barbara Rebesco.

In sintesi, attraverso questo progetto, la Liguria si avvia a diventare un esempio di prevenzione e cura della salute visiva, integrando risorse e competenze professionali al servizio dei cittadini.

Per maggiori dettagli sulla nuova iniziativa e per le informazioni relative ai requisiti di accesso alle prestazioni: Regione Liguria (Fonte: Ufficio Stampa Regione Liguria – ITALPRESS).

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