Mal di gola: cause, cure e quando consultare un medico – Dal virus ai batteri, quando è necessario un consulto medico?
Negli studi di Uno Mattina c’era ospite il medico di famiglia Gargiulo, che ha parlato del mal di gola. Ha iniziato discutendo dell’asportazione delle tonsille, un intervento sempre più raro. Gargiulo ha spiegato che la tonsillectomia non è più praticata perché i virus passano da lì e vengono tolti solo quando si ammalano. Ha poi distinto il mal di gola, spiegando che il dolore alla faringe durante la deglutizione è causato dalla presenza di virus o batteri, che provocano un’infiammazione. Il dolore più esterno potrebbe coinvolgere la tiroide e se si manifesta anche un abbassamento del tono della voce, potrebbe coinvolgere la laringe e i virus respiratori. Nel caso di un mal di gola virale, i farmaci non curano il dolore, ma ne riducono il fastidio, quindi gli antinfiammatori sono utili. Per un mal di gola batterico, invece, serve un antibiotico che agisce direttamente sulla causa.
Il dottor Gargiulo ha anche parlato dei rimedi tradizionali per il mal di gola, come il gelato o le bevande calde ed edulcorate. Ha spiegato che il freddo può aiutare a ridurre l’infiammazione, il miele e il latte caldo non fanno male ma non sono necessariamente curativi. Ha consigliato di chiedere consiglio al farmacista per mal di gola occasionali, ma se il problema si presenta spesso, accompagnato da febbre o coinvolge un bambino, è meglio consultare un medico per capire se si tratta di una infezione virale o batterica.
AstraZeneca ha ammesso che il vaccino Covid può causare trombosi, sollevando la questione di eventuali risarcimenti milionari in tribunale.
In conclusione, è importante prestare attenzione ai sintomi del mal di gola e consultare un medico in caso di persistenza o complicazioni. Seguendo i consigli del medico e utilizzando i rimedi appropriati, è possibile gestire efficacemente questa fastidiosa condizione.
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