Manchester City trionfa nell’Anglo-Palermitan Trophy: emozioni al Barbera

PALERMO (ITALPRESS) – Il 9 agosto 2025, il leggendario stadio “Barbera” di Palermo ha ospitato un evento imperdibile: la prima edizione dell’Anglo-Palermitan Trophy. La sfida tra il Palermo e il Manchester City si è conclusa con una netta vittoria per la formazione inglese, che ha superato 3-0 i padroni di casa grazie alle reti di Erling Haaland e alla doppietta di Tijjani Reijnders. Nonostante fosse solo un’amichevole, l’atmosfera del match ha saputo catturare l’intensità delle prime serate di Champions League, coinvolgendo appassionati e tifosi.

Atmosfera da Giornata di Grande Calcio

Il pubblico presente ha riempito ogni ordine di posti, creando un’atmosfera di grande eccitazione e supporto. Prima del fischio d’inizio, il conduttore ha presentato la squadra rosanero, invitando ogni giocatore a farsi applaudire dalla folla, che ha tributato ovazioni speciali a figura come Pippo Inzaghi e agli altri membri del team. Anche Pep Guardiola e i suoi talentuosi giocatori hanno ricevuto un’accoglienza calorosa, mentre Inzaghi non ha lesinato complimenti alla squadra avversaria, definendoli “marziani”.

Ma non è stata solo la presenza di star del calcio a rendere unica la serata. La coreografia della curva, con un messaggio dedicato agli Oasis, e l’esibizione musicale di Rose Villain hanno aggiunto un tocco di spettacolo al match, seguiti da un’incursione sul campo che ha esaltato i presenti.

Sviluppo della Partita: Il Palermo ci Prova

Il match è iniziato con le due squadre disposte rispettivamente in un 3-5-2 per il Palermo e un 4-2-3-1 per il City. I rosanero hanno mostrato un forte carattere, cercando di mettere in difficoltà i campioni d’Inghilterra con pressing e aggressività. Già al 3′ minuto, il Palermo ha avuto l’occasione di passare in vantaggio grazie a un colpo di testa di Ceccaroni su un calcio d’angolo battuto da Augello, con la palla che ha sfiorato il palo destro di Trafford.

Pohjanpalo si è fatto nuovamente pericoloso al 6′, non riuscendo però a collegarsi con un ottimo passaggio di Segre in area piccola. D’altra parte, il Manchester City ha fatto valere la propria esperienza, mantenendo il possesso palla e cercando spazi per colpire. Haaland ha aperto le marcature al 25′, eludendo la difesa rosanero e infilando Gomis con un preciso tiro destro.

La reazione del Palermo non si è fatta attendere. Al 29′, Pohjanpalo ha provato a ristabilire la parità con un colpo di testa, ma il tentativo si è rivelato troppo debole per impensierire l’estremo difensore avversario. La prima frazione si è conclusa con il City in attacco e un salvataggio decisivo di Diakitè su un tiro di Cherki.

Una Visita del Passato e Ritorno in Gioco

Durante l’intervallo, i tifosi hanno avuto l’opportunità di rivivere momenti indimenticabili con l’apparizione di Javier Pastore, simbolo del periodo d’oro del club, che ha fatto il suo ingresso sul campo accompagnato dai figli, indossando la nuova maglia nera per la stagione.

Nella ripresa, il Manchester City ha subito raddoppiato al 14′, grazie a una conclusione da dentro l’area di Reijnders. Inzaghi ha deciso di effettuare sei cambi, inserendo nuovi giocatori freschi e motivati. Uno di questi, Le Douaron, ha visto un’opportunità di ridurre il divario al 17′ ma ha fallito di poco.

Non sono mancate le occasioni per il Palermo, con Palumbo che ha tentato un tiro a giro al 20′, ma il portiere avversario ha dimostrato la sua abilità. Nonostante gli sforzi, Gomis ha dovuto fare i conti di nuovo con Reijnders, che ha trovato il gol del 3-0 al 37′ e completato la sua doppietta, mettendo così la parola fine all’incontro.

La vittoria del Manchester City ha confermato la loro attuale posizione di forza nel calcio internazionale, mentre il Palermo ha dimostrato di avere carattere e determinazione. I tifosi rosanero possono guardare al futuro con speranza, dopo questa significativa amichevole.

Fonti ufficiali

• Italpress
• Gazzetta dello Sport
• TuttoSport

La partita ha dimostrato che, anche in amichevoli, il calcio è capace di regalare emozioni indimenticabili e di unire tifosi di paesi distanti.

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