Martina Batini conquista il bronzo nel fioretto agli Europei di scherma a Genova.

Martina Batini conquista il bronzo nel fioretto agli Europei di scherma a Genova.

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Europei di Scherma: Martina Batini conquista il bronzo nel fioretto

GENOVA (ITALPRESS) – È iniziata con una medaglia la partecipazione dell’Italia agli Europei di scherma 2023 a Genova. Martina Batini ha portato a casa il bronzo nel fioretto femminile, un risultato che rappresenta la prima gioia per la squadra azzurra in questa edizione. Durante la semifinale, l’atleta è stata sconfitta dalla britannica Carolina Stutchbury con un punteggio di 15-12, ma il suo impegno e la determinazione sono stati evidenti.

Martina Batini: emozioni e obiettivi futuri

Dopo la competizione, Martina Batini ha condiviso le sue emozioni ai microfoni di Rai Sport: “Ce l’ho messa tutta, ma purtroppo sono arrivata stanca e qui fa caldissimo. Avevo sensazioni positive, ma non sono riuscita a dare quel qualcosa in più”. L’azzurra ha espresso anche un sincero dispiacere per il risultato finale: “Le avversarie erano alla mia portata e sono veramente dispiaciuta”. Guardando al futuro, ha affermato: “Obiettivo Los Angeles? Voglio concentrarmi su ogni gara, dando il massimo senza pensare così lontano”.

Questa medaglia potrebbe significare molto per Batini, che sta cercando di costruire il suo percorso verso le Olimpiadi. Le sue parole rivelano una mente lucida e una femminilità decisa, quelle di una sportiva che non si arrende facilmente.

Arianna Errigo e la delusione agli ottavi

Non è andata altrettanto bene per Arianna Errigo, campionessa continentale in carica, eliminata agli ottavi di finale dalla greca Chaldaiou con un punteggio di 15-11. La 37enne, che puntava a riconfermare il titolo, ha dichiarato: “Sono venuta a Genova con la speranza di riconfermare il titolo. Ci tenevo particolarmente e mi dispiace. Ho fatto tanta fatica e, purtroppo, si è visto in pedana”. Errigo ha anche sottolineato le difficoltà personali che hanno influito sul suo rendimento: “Nei giorni tra una gara e l’altra ci sono stati piccoli imprevisti familiari che non mi hanno permesso di riposare al meglio”.

In aggiunta, anche Alice Volpi e Anna Cristino sono state eliminate agli ottavi: la prima ha perso contro la francese Patru (15-11), mentre la seconda è stata battuta dalla britannica Stutchbury (15-13). Questo insieme di risultati ha portato a un clima di delusione nel team, ma la determinazione per le competizioni future rimane alta.

Il commento del CT Simone Vanni

Dopo le gare, il CT del fioretto azzurro, Simone Vanni, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Rai Sport: “Non ci nascondiamo, puntavamo al bersaglio grosso e abbiamo preso un bronzo, ma sono contento di come le ragazze hanno tirato”. Vanni ha sottolineato l’importanza di analizzare gli errori commessi: “Correggeremo i nostri sbagli e saremo pronti per il prossimo appuntamento”. La sua voce è un faro di speranza nel gruppo, che si sta preparando per affrontare nuove sfide.

In merito alle assenze, ha aggiunto: “La mancanza di Martina Favaretto si è fatta sentire, ma chi l’ha sostituita non ha sfigurato”. Sottolineando la qualità del gruppo, Vanni ha affermato: “Gestisco un team molto forte, con ragazze che hanno tutte possibilità di arrivare a medaglia. L’obiettivo a lungo termine è Los Angeles, ma per arrivarci ci siamo posti tappe intermedie”. L’approccio strategico del CT prevede di concentrarsi su ogni competizione, preparando le atlete al meglio per affrontare il futuro.

Michele Gallo e le sfide nella sciabola maschile

Passando alla sciabola, Michele Gallo ha purtroppo dovuto dire addio ai sogni di medaglia, fermandosi ai quarti di finale dopo aver perso contro il francese Jean-Philippe Patrice. Anche Luca Curatoli e Dario Cavaliere sono stati eliminati agli ottavi, con Pietro Torre già eliminato in precedenza. Questi risultati evidenziano l’andamento difficile per il team maschile nella sciabola, ma non mancano le opportunità di crescita.

La competizione continua e le speranze sono alte per gli azzurri. L’atteggiamento positivo manifestato dagli atleti e dallo staff rappresenta un segnale di resilienza e preparazione per le prossime sfide. Il mondo della scherma italiana guarda ora avanti, consapevole delle esigenze di miglioramento e delle grandi potenzialità in ogni atleta.

Le emozioni che seguono una competizione di alto livello come gli Europei di scherma non possono essere sottovalutate. Ogni gara è una possibilità di apprendimento, e i campioni italiani sono pronti a mettersi in gioco per affrontare i prossimi impegni.

Per ulteriori aggiornamenti sulle competizioni di scherma, visita i canali ufficiali della Federazione Italiana Scherma o seguici su Rai Sport.

(ITALPRESS)

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