Mattarella: L’UE deve affrontare sfide cruciali senza cedere a compromessi.
Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha pronunciato un discorso significativo durante la sua visita di Stato in Belgio, in cui ha sottolineato l’importanza delle Istituzioni Europee nell’affrontare sfide esistenziali. Rivolgendosi a Sua Maestà il Re e la Regina dei Belgi, ha evidenziato come Italia e Belgio, forti dei loro valori democratici, possano sostenere l’Unione Europea, difendendo la libertà e la coesione tra i popoli. Mattarella ha citato il premio Nobel per la pace Henri la Fontaine, esprimendo la necessità di eliminare la guerra e promuovere la pace, pilastri fondamentali dell’Unione Europea.
Il Presidente Mattarella e il Valore dell’Unione Europea
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la Signora Laura hanno accolto Sua Maestà il Re dei Belgi, Filippo I, e Sua Maestà la Regina Mathilde, in un evento significativo a Bruxelles. Durante l’incontro ufficiale, il Presidente ha posto l’accento sulle sfide esistenziali che le Istituzioni Europee stanno affrontando. In un momento in cui le fondamenta stesse dell’Unione Europea sono messe alla prova, il Belgio e l’Italia si propongono come pilastri di valori democratici solidi, pronti a difendere la pace e la libertà tra i popoli.
Mattarella ha evidenziato l’importanza di non cedere di fronte a narrazioni che mettono in discussione la sovranità europea e i diritti dei cittadini. La collaborazione tra i membri dell’Unione è fondamentale, poiché l’Unione stessa rappresenta una garanzia per la libertà e il progresso dei nostri popoli. È essenziale mantenere viva la consapevolezza che ogni attacco alla coesione europea è un attacco alla nostra stessa identità e ai diritti fondamentali che ci uniscono.
Durante il suo discorso, il Presidente ha ricordato il premio Nobel per la pace Henri La Fontaine, il quale sottolineò l’idea che la guerra non dovrebbe mai essere considerata una soluzione. Mattarella ha esortato a eliminare questa mentalità non solo nel diritto nazionale, ma anche nel contesto internazionale. Ogni ricorso alla guerra, indipendentemente dalla causa, dovrebbe essere visto come un crimine contro l’umanità.
Infine, il Presidente ha fatto riferimento ai quasi settant’anni di vita dell’Unione Europea, che hanno visto una difesa e una promozione costante dei valori democratici e dei diritti dei cittadini. Nonostante i momenti di gioia e le tragedie che hanno segnato questo percorso, il cammino comune verso il progresso sociale e la democrazia continua a essere una priorità fondamentale per l’intera comunità europea.
Il valore dell’unità europea di fronte alle sfide globali
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la Sig.ra Laura hanno accolto Sua Maestà il Re dei Belgi, Filippo I, e Sua Maestà la Regina Mathilde a Bruxelles. Durante il suo intervento, il Presidente ha evidenziato l’importanza delle Istituzioni Europee nel rispondere a sfide esistenziali. Lui ha sottolineato come il Belgio e l’Italia, forti dei loro valori e della loro storia democratica, possano contribuire a sostenere l’Unione Europea in un periodo turbolento in cui le sfide globali minacciano i principi fondamentali della nostra Unione e la pacifica convivenza tra i popoli.
Mattarella ha affermato la necessità di non cedere di fronte a queste sfide, evidenziando come l’Unione rappresenti una garanzia di libertà e progresso per tutti i popoli europei. Ha espresso la sua contrarietà verso narrative e atti che mirano a minare la sovranità e la libertà degli europei e di altre nazioni. Durante il brindisi al Palazzo Reale, il Presidente ha richiamato alla memoria le parole del premio Nobel per la pace, Henri la Fontaine, che denunciava la guerra come una contraddizione inaccettabile nel diritto internazionale.
Negli ultimi settant’anni, l’Unione Europea ha non solo difeso i valori democratici ma ha anche promosso i diritti dei cittadini creando una delle aree più ampie di democrazia e progresso sociale nella storia. Questo percorso, purtroppo, è stato caratterizzato da momenti drammatici così come da momenti di grande successo e felicità, dimostrando la complessità dell’integrazione europea.
La visita di Stato in Belgio rappresenta un’opportunità per ribadire l’importanza di rimanere uniti di fronte a tali sfide. La cooperazione tra le nazioni è fondamentale per garantire un futuro di pace e prosperità, riaffermando il valore dell’unità in un contesto globale sempre più complesso.
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