Maxi operazione antidroga: 19 arresti tra Macerata, Ancona e Roma. Scopri i dettagli.
Maxi Operazione Anti-Spaccio nelle Marche
MACERATA (ITALPRESS) – All’alba di oggi, su richiesta della Procura della Repubblica di Macerata, è scattata una vasta operazione dei Carabinieri, che ha visto coinvolti 100 uomini del Comando Provinciale di Macerata, supportati dalle Forze dell’Ordine di Roma, Ancona, Ascoli Piceno e Fermo. Con l’ausilio di unità cinofile e del Nucleo Elicotteri di Pescara, sono state eseguite 19 misure cautelari nei confronti di un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di stupefacenti.
Le operazioni hanno portato all’arresto di 13 persone, mentre altre due sono state poste agli arresti domiciliari. Irestanti tre indagati sono soggetti a obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria. L’operazione ha avuto come obiettivo specifico diversi gruppi operanti nelle province di Macerata, Ancona e Roma, noti per il traffico di hashish e altre sostanze stupefacenti.
I Dettagli dell’Operazione e le Indagini
Le misure cautelari riguardano in particolare quattro persone di Roma, tutte attualmente in carcere. A Cingoli sono stati coinvolti otto individui, con sei in carcere e uno ai domiciliari. Due arresti sono stati effettuati a Jesi, ensima a Filottrano, Monte San Giusto e Appignano con varie misure restrittive imposte.
Le indagini del Nucleo Investigativo, condotte tra settembre 2024 e marzo 2025, hanno permesso di disarticolare due distinti gruppi di trafficanti, perlopiù composti da nordafricani e italiani. L’inchiesta è emersa da un’intensa attività nel comune di Cingoli, dove un traffico a dir poco anomalo di veicoli e persone ha spinto i Carabinieri a indagare. Attraverso mirati servizi di osservazione e pedinamento, è stata identificata una centrale di spaccio che riforniva numerosi giovani nelle province di Macerata e Ancona.
“Le nostre forze sono impegnate nella lotta al traffico di droga, un fenomeno che intacca le vite di molti giovani,” ha dichiarato il Generale dei Carabinieri Francesco Messina. “La collaborazione tra diverse province è fondamentale per garantire un’azione coordinata.”
Tra i momenti salienti delle indagini, l’8 ottobre 2024 a Monte San Giusto, è stato arrestato un giovane con 2,5 kg di hashish e oltre 2.500 euro in contanti, presunti proventi di attività illecita. Si è scoperto che le sostanze venivano “importate” dalla Capitale ogni 10-15 giorni, destinate a nordafricani residenti a Cingoli, che poi rifornivano altri spacciatori delle aree circostanti.
Durante il mese di novembre, si sono verificati ulteriori arresti e sequestri significativi. Un caso emblematico è accaduto il 13 novembre a Jesi, dove una giovane è stata sorpresa a trasportare 35 panetti di hashish. Il 14 novembre, sempre a Camerino, altri 200 grammi di hashish sono stati sequestrati a due giovani del posto.
Il 25 novembre, i Carabinieri hanno arrestato un giovane ghanese e una donna di Roma, entrambi in flagrante con un carico di 610 panetti di hashish e oltre 24.000 euro in contanti. L’operazione è proseguita con l’arresto di altri individui, tra cui due giovani a Cingoli trovati con 715 grammi di hashish. Nel complesso, sono stati sequestrati oltre 54 kg di hashish, 715 grammi di marijuana e 50 grammi di cocaina, per un valore totale sul mercato di circa 670.000 euro.
“La sicurezza dei cittadini è una priorità. Monitoreremo attentamente queste operazioni e continueremo a combattere contro ogni forma di criminalità,” ha commentato il Prefetto di Macerata, Ilaria Fabbri. “È un tema delicato ma necessario, che richiede l’impegno di tutti.”
Oggi, durante l’esecuzione delle ultime misure cautelari a Roma, uno degli indagati già agli arresti è stato trovato con oltre 14 kg di hashish e più di 348.000 euro. Complessivamente, questa operazione ha visto l’arresto di 7 soggetti in flagranza di reato e il sequestro di sostanze illecite e denaro, dimostrando l’efficacia della collaborazione tra le forze dell’ordine nelle varie province.
L’operazione, denominata “LOS POLLOS”, ha reso evidente la rete di spaccio che operava con una logistica ben organizzata, coinvolgendo una serie di personaggi e attività illecite. La stima dei traffici illeciti ha riguardato 385 kg di hashish, oltre 9 kg di cocaina e circa 2 kg di marijuana, per un valore totale di circa 5.400.000 euro.
Per ulteriori dettagli, si possono consultare le fonti ufficiali delle Forze dell’Ordine e le comunicazioni della Procura della Repubblica di Macerata.
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