Medaglie olimpiche e paralimpiche di Milano-Cortina: il design che celebra l’eccellenza sportiva.

Presentazione delle Medaglie per le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026

VENEZIA (ITALPRESS) – Il prestigioso Palazzo Balbi, sede della Regione Veneto, ha ospitato l’attesissimo evento di presentazione delle medaglie per i Giochi Olimpici Invernali che si svolgeranno a Milano e Cortina nel 2026. Questa cerimonia, caratterizzata da un’atmosfera di grande emozione, ha dato il via ufficiale a un percorso che culminerà in un importante evento sportivo internazionale.

Dettagli delle Medaglie e Insieme di Emozioni

Durante l’evento, è stato annunciato che verranno assegnate un totale di 1.146 medaglie tra le varie competizioni. Per i Giochi Olimpici, saranno distribuite 245 medaglie d’oro, 245 d’argento e 245 di bronzo, mentre ai Giochi Paralimpici verranno assegnate 137 medaglie d’oro, 137 d’argento e 137 di bronzo, come riportato dal Coni. Ogni medaglia avrà un diametro di 80 mm e uno spessore di 10 mm. La medaglia d’oro sarà realizzata in una combinazione di argento 999 e oro 999,9, per un peso totale di 506 grammi. La medaglia d’argento, invece, sarà completamente in argento 999 e peserà 500 grammi, mentre quella di bronzo, composta da rame, avrà un peso di 420 grammi.

Luciano Buonfiglio, presidente del Coni, ha condiviso le sue emozioni durante la presentazione: “Chi vuole vivere una vita emozionante deve mettersi in gioco. Ho avuto la fortuna di vivere i Giochi come atleta, e la cerimonia di apertura non la dimenticherò mai. Essere qui ora, dopo il mio percorso come presidente del Coni, è una delle esperienze più belle della mia vita”. Le sue parole hanno risuonato forti e chiare, sottolineando l’importanza di un evento che rappresenta non solo lo sport, ma anche valori sociali e culturali.

Andrea Abodi, Ministro dello Sport e per i Giovani, ha enfatizzato l’importanza delle medaglie come simboli di riconoscimento per gli atleti: “Il battito del cuore olimpico si sta intensificando. Ringraziamo i protagonisti e vorremmo sottolineare che, per la prima volta, i premi olimpici e paralimpici saranno detassati”. Questa novità rappresenta un ulteriore incentivo e un riconoscimento del valore degli atleti che parteciperanno ai Giochi.

Un altro momento significativo è stato quando il vicepremier e Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha espresso l’auspicio che tutti i Paesi del mondo possano essere rappresentati: “Sarebbe bello vedere un podio con un atleta ucraino accanto a uno russo; sarebbe un messaggio di pace”. Salvini ha aggiunto che attualmente ci sono 80 atleti ucraini già iscritti e che la speranza di un cessate il fuoco porta a realistiche aspettative di partecipazione globale.

Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, ha ricordato i momenti emozionanti vissuti durante la preparazione per questi Giochi: “È stata un’avventura bellissima, e il successo ottenuto in occasione della selezione è stato indescrivibile”. Fontana ha sottolineato che Giovanni Malagò ha svolto un ruolo cruciale nel portare avanti il progetto olimpico, permettendo di realizzare un sogno collettivo.

Da parte sua, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato: “Siamo onorati di ospitare questo evento. La presentazione delle medaglie è un passo fondamentale verso le Olimpiadi”. Le sue parole riflettono non solo un senso di orgoglio, ma anche l’impegno profuso per l’organizzazione di un evento di portata mondiale.

Infine, Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano-Cortina, ha commentato il lavoro di squadra necessario per giungere fino a qui: “Abbiamo composto un puzzle impensabile. Siamo riusciti a mettere insieme diverse città e regioni, e ora ci prepariamo a rappresentare l’eleganza e la determinazione italiana. Le medaglie che presenteremo non solo celebrano la vittoria, ma sono anche eco-compatibili e riciclabili”, ha aggiunto Malagò.

Questa presentazione non è solo un momento di celebrazione, ma un’imminente anticipazione di quello che saranno le Olimpiadi Invernali, un evento che promette di unire atleti, paesi e culture diverse in un’unica, straordinaria manifestazione. Con una pianificazione accurata e un forte spirito di squadra, Milano e Cortina sono pronte ad accogliere il mondo nel 2026.

-Foto ufficio stampa Milano-Cortina-(ITALPRESS)-

Fonti ufficiali: Coni, Ministero dello Sport, Fondazione Milano-Cortina.

Non perderti tutte le notizie di sport su Blog.it