Meloni al vertice NATO: impegni sostenibili per l’Italia, incontra Zelensky e leader europei.

Meloni al vertice NATO: impegni sostenibili per l’Italia, incontra Zelensky e leader europei.

Meloni al vertice NATO: impegni sostenibili per l’Italia, incontra Zelensky e leader europei.

Al vertice NATO all’Aja, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza di un cessate il fuoco nella crisi tra Israele e Iran, evidenziando la necessità di proseguire i negoziati sul nucleare. Meloni ha ribadito anche la necessità di raggiungere cessate il fuoco in Ucraina e Gaza. Ha annunciato un impegno a incrementare le spese per la difesa fino al 5% del PIL, garantendo che ciò non distoglierà fondi da altre priorità. Nel suo incontro con i leader europei e il presidente Zelensky, ha confermato il sostegno all’Ucraina e la necessità di nuove sanzioni contro la Russia.

Vertice NATO: La Meloni Sottolinea Necessità di Cessate il Fuoco e Impegni per la Difesa

L’AJA (PAESI BASSI) (ITALPRESS) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha accolto con favore l’avvio di un cessate il fuoco nel conflitto tra Israele e Iran, sottolineando l’importanza di raggiungere un accordo sul nucleare iraniano tra Teheran e Washington. Durante il vertice della NATO, ha ribadito che la stessa determinazione è necessaria per ottenere altri due cessate il fuoco: uno in Ucraina, dove la Russia sembra restia a progredire, e l’altro a Gaza, la cui situazione è insostenibile.

Meloni ha evidenziato come sia fondamentale raggiungere un cessate il fuoco a Gaza, affermando che le condizioni attuali rendono questo obiettivo più realizzabile. Questo vertice si distingue per gli impegni concreti assunti, che rappresentano un passo significativo e sostenibile per l’Italia. A tal proposito, ha spiegato che le spese per la difesa, destinate a salire fino al 5% del PIL, non distoglieranno risorse da altre priorità governative.

La premier ha portato all’attenzione dei colleghi la questione del fianco sud dell’alleanza, evidenziando le minacce poste dalla Russia nella regione mediterranea. Meloni ha descritto il contesto attuale come complesso, caratterizzato da attori ostili e minacce ibride. In merito alle spese per la difesa, ha chiarito che l’Italia ha pianificato senza ricorrere a scostamenti di bilancio, insistendo sull’importanza di utilizzare al meglio le risorse per rafforzare le imprese italiane e stimolare un’economia espansiva.

Infine, Meloni ha espresso soddisfazione per il sostegno all’Ucraina da parte di tutti gli alleati e ha annunciato un incontro imminente con il presidente Zelensky. Sul tema dei dazi, ha manifestato un ottimismo riguardo a un possibile accordo, dichiarando di essere favorevole alla misura del 10%, ritenuta sostenibile e utile per far avanzare ulteriori negoziati con gli Stati Uniti.

Vertice NATO: Impegni per la Sicurezza e Pace in Ucraina

L’AJA (PAESI BASSI) (ITALPRESS) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso soddisfazione per l’inizio di un cessate il fuoco tra Israele e Iran, sottolineando l’importanza di continuare a lavorare per un accordo sul nucleare iraniano tra Iran e Stati Uniti. Durante l’assemblea plenaria del vertice NATO, Meloni ha ribadito la necessità di raggiungere ulteriori cessate il fuoco, evidenziando le situazioni delicati in Ucraina e a Gaza, dove la crisi è particolarmente grave.

La premier ha affermato che tutti riconoscono l’urgenza di un cessate il fuoco a Gaza, aggiungendo che il momento attuale offre occasioni favorevoli per perseguirlo. Inoltre, ha messo in rilievo l’importanza degli impegni assunti nel vertice, ritenendoli vitali per rafforzare la difesa e la sicurezza italiane. Meloni ha garantito che tali spese non distoglieranno fondi dalle altre priorità del Governo, manifestando fiducia nel piano di incrementare le spese per la difesa fino al 5% del Pil.

In merito ai temi cruciali affrontati, Meloni ha posto l’accento sulla situazione del fianco sud della NATO, avvertendo riguardo alle crescenti minacce ibride e agli attori ostili, oltre a sottolineare l’aumento della proiezione russa nel Mediterraneo. Ha anche accennato a una necessaria valutazione sulla situazione economica per il bilancio, evidenziando come le risorse destinate alla difesa possano contribuire a un circolo virtuoso di crescita economica.

Infine, l’incontro con i leader di Francia, Germania, Polonia e Regno Unito ha permesso di approfondire il sostegno agli sforzi per un cessate il fuoco in Ucraina. I leader hanno concordato sull’importanza che la Russia dimostri un reale impegno nei negoziati. La continuità del supporto all’Ucraina, alla sua autodifesa e alla sua industria della difesa è stata ribadita, così come la necessità di mantenere la pressione su Mosca tramite ulteriori sanzioni.

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