Meloni critica la Flotilla più di Netanyahu, un attacco sorprendente e controverso.
Elly Schlein, segretario del Partito Democratico, esprime il suo apprezzamento per il riconoscimento del presidente Mattarella sul valore umanitario della Sumud Global Flotilla. Critica la premier Meloni per il suo intervento alle Nazioni Unite, dove ha diviso la nazione e attaccato la Flotilla e le opposizioni, sottolineando l’ampio dissenso per i massacri israeliani. Schlein richiama inoltre l’importanza del dialogo per inviare aiuti a Gaza e critica Meloni per la sua attitudine conflittuale, evidenziando una presunta subalternità a Trump e Netanyahu. Il suo intervento mette in luce le tensioni politiche interne sul tema della crisi palestinese.
Critiche di Elly Schlein alla Meloni sulla gestione della crisi in Gaza
ROMA (ITALPRESS) – Elly Schlein, segretario del Partito Democratico, esprime il suo apprezzamento per le parole del presidente Mattarella, che ha riconosciuto il valore umanitario della missione della Sumud Global Flotilla. In un’intervista a Repubblica, Schlein afferma che tali dichiarazioni restituiscono dignità all’Italia. Al contrario, critica la premier Meloni, che, secondo lei, ha utilizzato la sua visita alle Nazioni Unite per dividere piuttosto che unire, attaccando non solo la Flotilla, ma anche giudici e opposizioni politiche.
Schlein sottolinea come Meloni abbia travisato i motivi dell’ondata di sdegno espressa in Italia nei confronti dei massacri compiuti dal governo israeliano. Secondo la segretaria Dem, la premier ha affermato che le manifestazioni per la Palestina nascano per creare difficoltà a lei, ignorando il fatto che tra coloro che manifestano potrebbero esserci anche suoi sostenitori. Richiamando Meloni, Schlein afferma che è assolutamente necessario abbandonare questa visione megalomane.
Nei giorni scorsi, Schlein ha ringraziato il patriarcato latino per la sua disponibilità a mediarsi per la consegna degli aiuti a Gaza. Ha ribadito l’importanza del dialogo tra la Flotilla e l’arcivescovo Pizzaballa, evidenziando che non sono gli organizzatori della missione e che stanno facendo del loro meglio per sostenere questa iniziativa. Secondo lei, è cruciale esplorare tutte le strade possibili per garantire l’invio di viveri e medicinali nella Striscia.
Schlein si chiede infine il motivo per cui, mentre il ministro Crosetto invia una nave in soccorso, la premier Meloni utilizzi toni così aspri contro la Flotilla, più che contro le violenze di Netanyahu. Critica il fatto che la premier sembri più interessata a alimentare conflitti piuttosto che cercare soluzioni efficaci. Insiste sulla subalternità di Meloni a Trump e Netanyahu, evidenziando una linea politica che non favorisce un approccio costruttivo alla crisi.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Critiche alla Premier Meloni e Sostegno alla Missione della Sumud Global Flotilla
ROMA (ITALPRESS) – Elly Schlein, segretario del Partito Democratico, esprime gratitudine al presidente Mattarella per aver riconosciuto il valore umanitario della missione della Sumud Global Flotilla. In un’intervista a Repubblica, Schlein afferma che le parole del presidente conferiscono onore all’Italia, considerando l’importanza del sostegno umanitario.
Schlein critica la premier Meloni, evidenziando come la sua recente visita alle Nazioni Unite sia stata caratterizzata da un attacco alla Flotilla e a chi si oppone al governo. Secondo la segretaria Dem, nessun primo ministro aveva mai osato attaccare in modo così diretto opposte opinioni. Meloni ha sostenuto che il crescente sdegno in Italia per le azioni del governo israeliano non è motivato da un desiderio di aiutare Gaza, ma piuttosto da un tentativo di danneggiarla politicamente. Schlein si domanda se tra le centinaia di migliaia di manifestanti a favore della Palestina non ci sia nessuno che l’abbia votata, esortando Meloni a scendere dal suo piedistallo.
Nei giorni precedenti, il Partito Democratico aveva già espresso riconoscimenti al patriarcato latino per i suoi sforzi nel facilitare l’invio di aiuti a Gaza. Schlein evidenzia l’importanza di mantenere aperto il dialogo tra la Flotilla e il patriarca Pizzaballa, sottolineando che non sono gli organizzatori e che a bordo della nave ci sono rappresentanti di 44 paesi. Invita tutti a esplorare ogni possibile via per garantire il necessario aiuto umanitario nella Striscia di Gaza.
Infine, Schlein si interroga sulle motivazioni dietro l’atteggiamento di Meloni, che sembra più orientata a un confronto invece di cercare soluzioni concrete. Anche alla luce delle azioni del ministro Crosetto, che ha inviato una nave in soccorso, l’opposizione di Meloni alla Flotilla appare incoerente. Questo comportamento, secondo la segretaria, manifesta ancora una volta la sua subalternità verso le dinamiche internazionali legate a Trump e Netanyahu.
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