Meta aveva una politica di 17 colpi contro il traffico sessuale, afferma ex leader della sicurezza.
“Contro queste accuse ci opponiamo fermamente, poiché si basano su citazioni selezionate e opinioni infondate nel tentativo di presentare un quadro volutamente fuorviante,” ha dichiarato Andy Stone, portavoce di Meta, in un comunicato inviato a The Verge. “L’intero dossier dimostrerà che da più di un decennio ascoltiamo i genitori, abbiamo condotto ricerche sui problemi più rilevanti e abbiamo apportato cambiamenti concreti per proteggere gli adolescenti — come l’introduzione degli Account per Adolescenti con funzioni di protezione integrate e la fornitura di strumenti ai genitori per gestire le esperienze dei loro figli.”
Le accuse sollevate nel contesto di questa causa offrono uno spaccato critico delle pratiche di Meta, evidenziando potenziali lacune nella protezione degli utenti, specialmente dei più vulnerabili. La questione della sicurezza online continua a essere un tema centrale nel dibattito pubblico, e istituzioni educative e governi stanno chiedendo a gran voce cambiamenti significativi nelle politiche delle piattaforme social.
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