Milano-Cortina 2026: l’ONU approva la risoluzione italiana per la tregua olimpica.

Olimpiadi Milano-Cortina 2026: Approvata la Risoluzione sulla Tregua Olimpica

ROMA (ITALPRESS) – L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato all’unanimità la Risoluzione sulla Tregua Olimpica in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. La risoluzione, promossa dal Governo italiano in coordinazione con il Comitato Olimpico Internazionale e la Fondazione Milano-Cortina, ha ottenuto il sostegno di oltre 160 Paesi.

Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha espresso il suo orgoglio per questa approvazione, sottolineando l’importanza dello sport come fattore di unificazione tra le nazioni. “Restituiamo speranza al multilateralismo”, ha dichiarato, evidenziando come il tema della tregua riesca a far convergere le opinioni persino tra le nazioni in conflitto. Tajani, insieme al Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, ha messo in evidenza il lavoro di squadra che ha portato a questo risultato significativo.

Un Faro di Speranza per la Pace

“Dobbiamo essere tutti paladini di pace, come ci insegna Papa Leone,” ha continuato Tajani, affermando l’intento dell’Italia di diventare un crocevia di dialogo e comprensione tra i popoli. Le Olimpiadi di Milano-Cortina rappresentano un’importante opportunità per contribuire alla risoluzione dei conflitti internazionali. “Lavorare insieme per la pace è possibile, sia nello sport, sia in politica,” ha aggiunto.

Andrea Abodi ha ribadito l’importanza della risoluzione, evidenziando come essa trasformi il concetto di idealizzazione olimpica in una pratica quotidiana di dialogo per la pace. “Questa approvazione è una delle principali eredità dei Giochi di Milano-Cortina 2026,” ha sottolineato, dimostrando l’impegno del Governo italiano nei confronti della comunità internazionale.

La risoluzione non si limita a fare riferimento ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina, ma include anche un richiamo alle Olimpiadi Giovanili di Dakar, il primo evento olimpico ospitato in Africa, sottolineando il desiderio italiano di rafforzare le relazioni con il continente africano.

Giovanni Malagò: Lo Sport Come Meccanismo di Unità

Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano-Cortina 2026, ha espresso il suo onore per presentare la risoluzione presso l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. “In un momento di conflitti crescenti, lo sport deve diventare un faro di speranza e unità,” ha affermato, richiamando l’attenzione sull’importanza dei valori olimpici di eccellenza, amicizia e rispetto.

Malagò ha enfatizzato che, oltre alla competizione, i Giochi Olimpici offrono un’opportunità di connessione tra le culture. “I Giochi possono dimostrare che esiste un’alternativa al conflitto,” ha detto, sottolineando il potere di ispirazione dello sport. “I Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina non saranno solo eventi sportivi, ma occasioni per unificare le diverse comunità,” ha aggiunto.

La risoluzione riconosce così il ruolo cruciale dello sport nell’ispirare individui e comunità ad abbracciare i valori fondamentali di pace e unità. “I Giochi di Milano-Cortina saranno un evento in grado di incanalare il potere dello sport verso la promozione della Tregua Olimpica,” ha affermato Malagò. La manifestazione sportiva rappresenta così un’opportunità unica per dimostrare come diverse culture possano unirsi attraverso il linguaggio universale dello sport.

Con i Giochi Olimpici e Paralimpici che si svolgeranno in più città e regioni, gli atleti soggiorneranno in otto diversi villaggi, ognuno dei quali avrà un Muro della Tregua dove i partecipanti possono lasciare la loro firma come simbolo del loro impegno per la pace. “Questo è un messaggio centrale per Milano-Cortina 2026,” ha concluso Malagò, ribadendo l’importanza della cultura e del dialogo nella costruzione della diplomazia moderna.

La risoluzione adottata rappresenta quindi un passo significativo non solo per i Giochi Olimpici, ma anche per la pace globale, sottolineando l’importanza di valori che trascendono i conflitti e le divisioni. Gli eventi olimpici si confermano così come occasioni uniche per incoraggiare l’unità e la cooperazione tra i popoli.

Fonti: ITU, Comitato Olimpico Internazionale.

Non perderti tutte le notizie di sport su Blog.it