Mobilità sostenibile: Donnarumma propone 20 miliardi di investimenti annuali per il futuro.
L’amministratore delegato del Gruppo FS, Stefano Antonio Donnarumma, ha annunciato un ambizioso piano infrastrutturale in Italia, con un investimento di 200 miliardi in dieci anni per potenziare la rete ferroviaria. Questo progetto, caratterizzato da 1200 cantieri attivi lungo 17mila km, mira a migliorare l’esperienza di viaggio, con opere significative come la Napoli-Bari e il Terzo Valico. Donnarumma ha sottolineato l’impatto del PNRR e il riconoscimento internazionale del Gruppo, attivo anche all’estero in 30 Paesi. Con oltre 12mila dipendenti all’estero, FS contribuisce in modo sostanziale alla mobilità globale e al fatturato.
Investimenti Infrastrutturali del Gruppo FS: Un Futuro Sostenibile per la Mobilità in Italia
ROMA (ITALPRESS) – L’amministratore delegato del Gruppo FS, Stefano Antonio Donnarumma, ha annunciato un ambizioso piano di investimenti infrastrutturali in Italia, che prevede 200 miliardi nei prossimi dieci anni. Questo impegno si traduce in un investimento annuale di 20 miliardi, focalizzato principalmente sullo sviluppo della rete ferroviaria e sul miglioramento dell’esperienza di viaggio. Donnarumma ha messo in evidenza come nessuna grande azienda italiana stia investendo a tali livelli, sottolineando l’importanza di questo sforzo per l’esecuzione del PNRR.
La portata del progetto è vastissima, coinvolgendo tutta Italia, da nord a sud. Attualmente, il Gruppo FS ha attivi 1200 cantieri lungo ben 17.000 km di ferrovia. Un esempio significativo è la costruzione della nuova linea Napoli-Bari, che permetterà di coprire il percorso da Roma a Bari in sole tre ore. Sono inoltre in fase avanzata lavori come il Terzo Valico, che porterà vantaggi sia per il trasporto merci che passeggeri, e interventi sulla linea AV Milano-Venezia, Salerno-Reggio Calabria e sulla linea Adriatica.
Il panorama dei lavori è in continua espansione e, secondo Donnarumma, queste attività vibranti rappresentano una spartiacque per il futuro della mobilità italiana. La visione non si limita al territorio nazionale, ma si estende anche all’internazionale. Il Gruppo FS gode di una solida reputazione in Spagna, grazie a Iryo, e in Francia, dove vincola Parigi a Milano e, dal 15 giugno, anche Parigi a Marsiglia. Il Gruppo sta studiando opportunità per estendere le proprie operazioni sulla tratta Londra-Parigi e partecipa attivamente al progetto della metropolitana di Riyadh, operando in 30 Paesi nel mondo.
Questi investimenti si riflettono anche nei numeri: oltre 16 miliardi di fatturato nel 2022, con tre miliardi provenienti dall’estero, dove più di 12.000 colleghi contribuiscono a un totale di 97.000 lavoratori nel Gruppo. La strategia del Gruppo FS, quindi, non solo rinforza il trasporto nazionale, ma promuove anche un futuro di crescita sostenibile e innovativa sul piano internazionale.
Investimenti Infrastrutturali del Gruppo FS: Un Futuro per la Mobilità Italiana
ROMA (ITALPRESS) – “In Italia stiamo portando avanti un progetto infrastrutturale senza precedenti, con un investimento di 200 miliardi in 10 anni, pari a 20 miliardi all’anno, destinati allo sviluppo della rete ferroviaria e al miglioramento dell’esperienza di viaggio”. Queste le parole dell’amministratore delegato del Gruppo FS, Stefano Antonio Donnarumma, durante un’intervista a Daniele Manca per il Ceo Talk di RCS Academy. Donnarumma ha messo in evidenza come nessuna grande azienda italiana stia investendo a questi livelli, sottolineando l’impegno del Gruppo nel portare a termine il PNRR nonostante le molteplici difficoltà. Un dato significativo è che la somma delle gallerie italiane equivale a quella di tutte le gallerie d’Europa, evidenziando l’ampiezza del lavoro svolto e in corso, senza fermare i servizi come in altre nazioni europee.
Il rinnovamento infrastrutturale coinvolge tutto il territorio nazionale, come ha specificato Donnarumma citando i 1200 cantieri attivi su una rete ferroviaria di 17mila km. Tra i progetti in corso, la costruzione della linea Napoli-Bari permetterà nei prossimi anni di collegare Roma e Bari in sole tre ore. Inoltre, il completamento del Terzo Valico porterà vantaggi significativi sia per il trasporto passeggeri che per quello merci, mentre sono in fase di lavoro altre importanti linee, come quelle AV Milano-Venezia e Salerno-Reggio Calabria.
Questi progetti, come evidenziato dall’AD, sono segnali di un’attività intensa e frenetica, finalizzati a garantire un futuro migliore per la mobilità in Italia. Donnarumma si è poi soffermato sulla dimensione internazionale del Gruppo FS, che gode di una solida reputazione in Spagna, grazie a Iryo, e in Francia, con collegamenti tra Parigi e Milano e, dal 15 giugno, anche tra Parigi e Marsiglia. Il Gruppo è attivo in 30 Paesi e sta contribuendo alla costruzione della metropolitana di Riyadh.
Numeri significativi sostengono queste affermazioni: dei oltre 16 miliardi di fatturato dello scorso anno, tre provengono dall’estero, dove operano più di 12mila colleghi su un totale di 97mila. Questi dati indicano un impegno non solo a livello nazionale, ma anche in ambito internazionale, posizionando il Gruppo FS come protagonista della mobilità moderna.
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