Momenti di crisi: quando i capelli diventano un problema inaspettato
Un’altra candidata, la numero 93, ha ribadito il suo rifiuto assoluto di lanciarsi in questa avventura: “Posso farmi la piastra, ma il tiraggio non lo faccio. Io per un giorno, due ore di spettacolo, non mi va”. Le aspiranti Miss hanno espresso un chiaro desiderio di rappresentare se stesse, senza dover trasformare la loro identità fisica.
Al contrario, c’è stata una voce fuori dal coro: la Miss 113, attualmente incinta, ha condiviso una visione differente sulla questione. “In passato l’ho fatto, non è assolutamente un trauma. I capelli non possono essere la tua personalità, anche se hai una certa attaccamento a loro”, ha dichiarato. Un approccio che sta suscitando dibattito tra i fan del concorso e non solo.
La Mirigliani ha affermato: “Vogliamo dare alle ragazze la possibilità di mettersi alla prova e dimostrare cosa sono disposte a fare per raggiungere il successo”. In effetti, questa frattura tra le aspiranti Miss mette in luce anche il forte valore emotivo legato all’aspetto fisico, in particolar modo per un concorso di bellezza.
