Mondiali: 4×100 italiana in semifinale, avversarie, corsia, orario e dove guardare in tv.

Mondiali: 4×100 italiana in semifinale, avversarie, corsia, orario e dove guardare in tv.

Mondiali: 4×100 italiana in semifinale, avversarie, corsia, orario e dove guardare in tv.

L’Italia si prepara per la semifinale della 4×100 ai Mondiali di Atletica 2025 a Tokyo

Il momento cruciale per la staffetta maschile 4×100 dell’Italia si avvicina. Dopo aver conquistato l’argento ai Mondiali di Budapest 2023 e aver chiuso al quarto posto alle Olimpiadi di Parigi 2024, gli azzurri affrontano una nuova sfida ai Campionati Mondiali di Atletica 2025 a Tokyo. Il cammino per raggiungere il podio non sarà semplice, ma i servitori della velocità azzurra non si arrendono. Nonostante le incognite, il talento è indiscutibile ed è tempo che mostrino il loro valore in pista.

Antonio La Torre: “Siamo pronti, l’italiano non molla mai”

Intervistato pochi giorni fa, il tecnico della velocità italiana, Antonio La Torre, ha affermato: “Abbiamo attraversato momenti difficili, ma lo spirito del nostro team è forte. Siamo pronti a lottare e non ci tireremo indietro. Ogni gara è una storia a sé, e siamo determinati a scrivere la nostra.” Le parole di La Torre riflettono l’atteggiamento di un gruppo che, nonostante le difficoltà, punta a superare le avversità.

Recentemente, Marcell Jacobs, uno dei pilastri della squadra, ha vissuto una giornata difficile, venendo eliminato in semifinale con un tempo di 10.15. Questo inatteso risultato ha lasciato qualche interrogativo sul suo stato di forma, però Jacobs ha subito rassicurato tutti: “Non è la fine. Ogni atleta vive alti e bassi. Ho fiducia nel mio team e in me stesso.” Le parole di Jacobs si uniscono a quelle del resto del gruppo, che ora deve affrontare sfide impegnative.

In vista della semifinale, l’Italia è stata inserita nella seconda batteria, evitando avversari temibili come Giamaica, Stati Uniti e Canada. Ci si aspetta che nel corridoio 5 convergano le forze per dare il massimo contro squadre di grande tradizione come Sudafrica, Gran Bretagna e Giappone. Tuttavia, non bisogna sottovalutare i potenziali outsiders come Cina e Australia, che possono sempre riservare sorprese.

Il programma della semifinale: date e dove seguire l’evento

La semifinale della staffetta 4×100 maschile si svolgerà il 20 settembre alle ore 13:34. Gli appassionati potranno seguire l’evento in diretta su Rai 2, mentre sarà disponibile anche in streaming su Rai Play, discovery+ e DAZN per gli abbonati. OA Sport fornirà aggiornamenti in tempo reale, così nessuno perderà un momento del match clou.

La startlist della semifinale è la seguente:

  • Corsia 2: Ghana (record nazionale 38.07, stagionale 38.32)
  • Corsia 3: Paesi Bassi (37.87, 37.87)
  • Corsia 4: Cina (37.79, 38.03)
  • Corsia 5: Italia (37.50, 38.16)
  • Corsia 6: Sudafrica (37.57, 37.61)
  • Corsia 7: Gran Bretagna (37.36, 38.08)
  • Corsia 8: Giappone (37.43, 37.84)
  • Corsia 9: Australia (37.87, 37.87)

Il regolamento prevede che avanzino alla finale le prime tre squadre di ciascuna semifinale e i migliori due tempi per ripescaggio. Pertanto, ogni frazione di corsa sarà fondamentale per ottenere un buon crono e cercare di passare il turno.

Il clima che si respira all’interno della squadra è un misto di trepidazione e determinazione. I ragazzi sono pronti a combattere per onorare i colori azzurri e dimostrare che, nonostante i momenti di difficoltà, l’Italia sa sempre rispondere presente. Si attendono dunque di vedere all’opera una formazione che, sebbene abbia vissuto delle incertezze, può contare su una forza e un talento notevoli.

In attesa della grande sfida, gli appassionati di atletica e sportivi italiani sono pronti a sostenere la loro squadra, confidando in una prestazione di alto livello. Non resta quindi che aspettare il 20 settembre per assistere a un evento che promette emozioni forti e intensità pura.

Per ulteriori aggiornamenti e informazioni dettagliate, visitate i siti ufficiali delle federazioni di atletica e le piattaforme di streaming designate.

Fonti: FIDAL, Rai Sport, OA Sport.

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