Musica e sorrisi: I musicisti dell’Istituto Cruillas regalano serenità ai bambini ricoverati.

Musica e Solidarietà: L’AOOR Villa Sofia Cervello Incontra i Piccoli Pazienti
PALERMO (ITALPRESS) – La musica diventa un potente strumento di conforto e gioia per i bambini ricoverati all’ospedale Villa Sofia Cervello. Questa mattina, nel reparto di Pediatria, si è svolta un’iniziativa speciale che ha visto protagonisti gli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale “Cruillas”. Un gruppo di 22 studenti della scuola secondaria di primo grado ha riempito l’ambiente ospedaliero con le melodie di vari strumenti musicali, regalando così ai piccoli pazienti un momento significativo di distrazione e serenità.
A supporto dell’iniziativa, che sottolinea l’importanza della musica nel processo di guarigione, è intervenuto Tommaso Mannone, responsabile dell’UOC Coordinamento Staff. “La musica ha il potere di unire le persone, soprattutto in momenti difficili come quello di una degenza ospedaliera. È un modo per far sentire i bambini meno soli,” ha dichiarato Mannone, commentando l’evento.
Un’Esibizione Emozionante per i Piccoli Pazienti
Gli alunni si sono esibiti con una varietà di strumenti, tra cui pianoforte, violini, violoncelli, flauto traverso e percussioni. Hanno interpretato pezzi classici di grandi autori come Robert Schumann, Nicola Piovani e Palladio, creando un’atmosfera di magia e divertimento. La dirigente scolastica Maria Rosa Cardarella ha espresso il suo orgoglio per l’iniziativa: “Siamo felici di poter offrire ai nostri studenti l’opportunità di esprimere la loro passione per la musica e, allo stesso tempo, di portare un sorriso sui volti di questi bambini”.
Tra i membri dello staff presenti, spiccano anche figure di rilievo come Nicola Cassata, capo dipartimento materno-infantile e direttore dell’UOC Pediatria. Cassata ha aggiunto: “Eventi come questo dimostrano l’importanza di un approccio umano nella cura dei bambini. La musica non è solo intrattenimento, è una terapia che aiuta a migliorare il loro stato psicologico”.
La partecipazione attiva delle famiglie ha reso l’evento ancora più speciale. Genitori e familiari hanno potuto assistere a questa performance emozionante, che ha contribuito a creare un’atmosfera di calore e speranza all’interno dell’ospedale. Secondo un’indagine condotta da esperti del settore, l’interazione con la musica riduce significativamente l’ansia nei pazienti pediatrici, rinvigorendo l’importanza di simili iniziative.
A chiudere la giornata, lo staff medico e paramedico del reparto ha espresso la loro gratitudine verso gli studenti e i loro insegnanti. Un’infermiera, visibilmente commossa, ha detto: “È incredibile vedere come i bambini reagiscano alla musica. Un semplice brano può illuminarli durante un momento di grande vulnerabilità”.
In un contesto in cui la salute mentale e il benessere dei bambini ricoverati sono fondamentali, iniziative come queste rappresentano una luce di speranza. La direttrice della scuola, Maria Rosa Cardarella, ha concluso: “Educare alla musica non è solo un dono, è un modo di insegnare il valore della condivisione e della comunità”.
Questa iniziativa non è un caso isolato. L’AOOR Villa Sofia Cervello è da sempre impegnata in progetti che uniscono la sanità alla cultura, promuovendo eventi di sensibilizzazione e supporto ai pazienti. Prossimamente sono previste altre iniziative che coinvolgeranno la musica, il teatro e l’arte, continuando a creare un ponte tra le cure sanitarie e il mondo della creatività.
Per rimanere aggiornati su ulteriori eventi simili, è possibile seguire le comunicazioni ufficiali attraverso i canali dell’AOOR Villa Sofia Cervello e dell’Istituto Comprensivo Statale “Cruillas”. La collaborazione tra scuole e strutture sanitarie rappresenta una sinergia fondamentale per il benessere della comunità.
– Foto Ufficio stampa AOOR Villa Sofia Cervello –
(ITALPRESS)
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