Musica Sacra a Foss: ‘L’Arca di Noè’ in memoria dei ragazzi di Monreale
PALERMO (ITALPRESS) – Oggi vi parliamo di un evento musicale imperdibile: la 67esima Settimana Internazionale di Musica Sacra, organizzata dalla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana e sostenuta dall’Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana. Martedì 14 ottobre, alle ore 21, presso il Duomo di Monreale, si svolgerà un’esecuzione dell’opera “Noye’s Fludde” (1958) di Benjamin Britten. Un lavoro che unisce adulti e bambini, musicisti professionisti e dilettanti, creando una grande parabola di speranza.
L’Arca di Noè e i suoi Messaggi Attuali
Tratta dagli English Miracle Plays, l’opera rivisitata in una nuova edizione è diretta da Riccardo Scilipoti e presenta un cast impressionante. Il Coro di voci bianche della FOSS, il Coro polifonico “Pietro Vinci” di Palermo, l’Ensemble strumentale degli Allievi del Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo e l’Orchestra Sinfonica Siciliana lavoreranno insieme per un progetto di arte, educazione e inclusione. La FOSS e gli artisti dedicano lo spettacolo alla memoria di Andrea, Massimo, Paolo e Salvatore, giovani vittime di un contesto sociale sfavorevole.
Giovanni Mazzara, ideatore dello spettacolo, ha curato la drammaturgia e la regia, unendo le forze con Gigi Borruso, autore del nuovo testo, e Valentina Console, responsabile di scene e costumi. I protagonisti adulti includono Antonino Giacobbe (Noè) e Anna Pennisi (La moglie di Noè). Mazzara sottolinea l’attualità del titolo originale, “Noye’s Fludde”, poiché oggi il mondo è segnato dal cambiamento climatico. Il giovane Noè è qui rappresentato non solo come un padre e marinaio, ma anche come un volontario della Protezione Civile, intento a salvare il genere umano e animale.
