Musumeci apre la Fiera del Levante mentre Emiliano lascia un’importante eredità politica.
Il Ruolo del Pnrr e le Prospettive per il Mezzogiorno
Affacciandosi sul tema delle opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), Musumeci ha chiarito che “il Pnrr non deve essere considerato un regalo, ma un debito nei confronti dell’Europa che peserà sulle spalle delle future generazioni”. Tuttavia, ha sottolineato che se utilizzato correttamente, può rappresentare un’opportunità storica per la modernizzazione dell’Italia e del Mezzogiorno.
Mostrando una visione più ampia, il ministro ha indicato che “il futuro del Mezzogiorno è nei mercati del Sud che stanno cambiando”, auspicando che Bari possa diventare un hub strategico non solo geograficamente, ma anche culturalmente, creando ponti verso l’Africa. Questo segnale di ottimismo è stato accolto con favore da una platea attenta, rappresentante di una Puglia che guarda avanti.
Il presidente Emiliano, nel suo discorso lungo quasi mezzo’ora, ha ricordato i venti anni di esperienza politica che hanno caratterizzato il centrosinistra pugliese. “Abbiamo cercato di promuovere un modello che supera l’idea del ‘uomo solo al comando’. I programmi e i patti di governo dovrebbero essere più importanti delle figure carismatiche”, ha dichiarato. Questo messaggio ha avuto un impatto particolare, dato che era presente Antonio Decaro, suo successore, al quale Emiliano ha voluto indirizzare alcuni consigli.
