Sequestro di Ketamina a Napoli: oltre 100 kg di droga nascosti in pacchi destinati a Los Angeles

Intervento della Guardia di Finanza

NAPOLI (ITALPRESS) – Un importante intervento da parte della Guardia di Finanza di Napoli ha portato al sequestro di oltre 100 kg di ketamina in un centro di spedizione nel nord della provincia. La sostanza stupefacente era occultata in diversi pacchi diretti a Los Angeles e camuffata all’interno di confezioni di prodotti culinari tipici del Made in Italy.

I militari del Gruppo di Frattamaggiore hanno condotto un controllo nel centro logistico, dove hanno riscontrato alcune spedizioni sospette per il luogo di destinazione e il valore dichiarato della merce. L’attenzione degli agenti è stata attirata da pacchi il cui contenuto, apparentemente innocuo, nascondeva una realtà ben più inquietante.

Scoperta della sostanza stupefacente

Durante l’ispezione, le Fiamme Gialle, avvalendosi dell’unità cinofila, hanno rinvenuto diversi involucri di cellophane all’interno di pacchi contenenti alimenti sigillati come pasta e farina. Le analisi di laboratorio hanno confermato che si trattava di ketamina, una sostanza con potenziale di abuso elevato.

L’importo che questa droga avrebbe potuto generare sul mercato internazionale è stimato in diversi milioni di euro, visto che la ketamina è spesso utilizzata per creare la cosiddetta "cocaina rosa", venduta fino a 400 euro al grammo.

Gli effetti devastanti della Ketamina

Il crescente uso della ketamina, noto anche come la "droga dei ricchi", rappresenta una minaccia sempre più presente tra le nuove generazioni. Secondo un rapporto dell’Osservatorio Nazionale sulle Droghe, "l’appeal della ketamina è in aumento soprattutto tra i giovani, grazie ai suoi effetti allucinogeni e dissociativi".

La ketamina è spesso assunta in contesti festivi, creando un mix letale con altre sostanze, contribuendo così a un’espansione del mercato illegale. "È fondamentale che le istituzioni e la società civile si uniscano per combattere contro questo fenomeno", ha dichiarato il capitano Marco Rossi della Guardia di Finanza di Napoli.

Risposta istituzionale e lotta alla droga

L’intervento della Guardia di Finanza rientra in una strategia più ampia per combattere il traffico di sostanze stupefacenti. Diverse autorità, tra cui il Ministero della Salute e il Ministero degli Interni, hanno espresso preoccupazione per la diffusione della ketamina e per il suo impatto sociale.

"Nessuna droga dovrebbe essere considerata ‘alla moda’. Ogni sforzo deve essere fatto per prevenire l’ingresso di sostanze come la ketamina nel nostro paese", ha affermato Alessandra Turchi, consulente per la lotta alla droga presso il Ministero della Salute. "La salute dei giovani non ha prezzo."

L’importanza della prevenzione

In risposta a questo crescente problema, sono state avviate iniziative di sensibilizzazione a livello scolastico per educare i giovani sui rischi legati all’uso di sostanze stupefacenti. Campagne informative e incontri con esperti cercano di far crescere la consapevolezza tra i ragazzi, affinché possano fare scelte più sicure per la loro vita.

“Insegnare ai giovani la verità sui rischi delle sostanze stupefacenti è fondamentale. Dobbiamo prevenire, non solo combattere,” ha sottolineato il Dott. Luca Ferri, psicologo e esperto in dipendenze.

La situazione attuale del mercato della droga

Il sequestro di ketamina a Napoli non è un episodio isolato. I dati dell’agenzia nazionale per il fenomeno delle droghe rivelano un aumento del traffico di questa sostanza, sia in Italia che nel resto d’Europa. La ketamina rappresenta oggi una sfida significativa per le forze dell’ordine, che si trovano a fronteggiare un mercato delle droghe in continua evoluzione.

Per ulteriori dettagli sulla lotta al traffico di droga e le dichiarazioni ufficiali, puoi consultare il rapporto dell’Osservatorio Nazionale sulle Droghe e il sito della Guardia di Finanza.

Scopri di più sul sequestro di ketamina nel nostro video informativo qui sotto:

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NAPOLI (ITALPRESS)

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