No Other Choice di Park Chan-wook: un mix di cupezza e umorismo unico
Ho anche assistito a una moderna reinterpretazione di “Hamlet” (quest’anno al TIFF ci sono addirittura due versioni di questo classico; spero di riuscire a vedere anche l’altra in seguito) e a un adorabile e silenzioso film d’animazione.
Di seguito, troverete brevi recensioni di tutto ciò che ho visto. (Se ve lo foste perso, qui c’è il resoconto del mio primo giorno al TIFF, che includeva un’adattamento inquietante di un videogioco e un dramma che induce ansia.)
Recensione di “The Man in My Basement”
Charles (Corey Hawkins) si trova in una situazione difficile: è quasi senza soldi e solo, il che significa che è sul punto di perdere la casa di famiglia. Quando finalmente gli viene offerta un’occasione che sembra troppo bella per essere vera, la vita di Charles prende una piega inaspettata. Anniston (Willem Dafoe), un uomo d’affari benestante, propone di affittare il seminterrato per due mesi. Non voglio rovinare la trama, ma Anniston è in cerca di un “viaggio spirituale”, legato a una forma di senso di colpa bianco. Purtroppo, dopo un inizio promettente, il film si disperde e fatica a trovare una sua direzione. Resta comunque divertente osservare Hawkins e Dafoe mentre affrontano situazioni sempre più assurde (incluso un momento piuttosto comico per Dafoe).
In uscita in alcune sale il 12 settembre, questo film sarà disponibile anche in streaming su Hulu e Disney Plus in autunno.
